Questa mattina la Giunta regionale ha dato il via libera alla sottoscrizione del contratto di Fiume del Tevere, da Castel Giubileo alla foce, e delle tante azioni connesse a questo.
“Uno strumento indispensabile per programmare azioni concrete in tema di tutela e cura dei nostri fiumi e dell’ambiente più in generale. La firma arriva alla fine di un lungo processo che ci ha visti coinvolti in prima persona, sin dal nostro insediamento con l’istituzione di un Ufficio di Scopo per i Contratti di Fiume e Piccoli Comuni, in un percorso nel quale abbiamo promosso bandi, progetti di educazione ambientale, ma anche opere dal carattere del tutto innovativo come le barriere per intercettare i rifiuti lungo i corsi d’acqua. Una lunga serie di azioni per un investimento complessivo di quasi 4 milioni di euro che intendiamo replicare e allargare anche a nuovi siti, laddove possibile e ci sia necessità. Tra le azioni più significative c’è sicuramente il progetto delle ‘barriere’ che ci ha permesso di intercettare i rifiuti galleggianti presenti nei fiumi Tevere e Aniene, costituiti principalmente da materiale plastico, prima del loro naturale arrivo nelle acque marine. In circa un anno e mezzo abbiamo raccolto 8 tonnellate di rifiuti. La nostra attenzione è stata rivolta anche alla manutenzione straordinaria del Tevere, tra Roma e Fiumicino, nel tratto che da Castel Giubileo conduce a Ponte Marconi e ancora da Ponte Marconi a Mezzocammino, con investimenti per oltre 2 milioni di euro. Abbiamo avviato la bonifica dell’area limitrofa al Monte Antenne e iniziato la rimozione dei troppi relitti che per anni hanno inquinato dal punto di vista ambientale e paesaggistico il fiume della Capitale”, commenta il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“La delibera approvata – spiega la Responsabile dell’Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio, Cristiana Avenali – è un ulteriore passo in avanti che ci permetterà di replicare progetti già sperimentati con successo, ma anche di avviarne altri come quelli che prevedono la piantumazione di nuovi alberi lungo la sponda del Tevere, la prevenzione delle morie ittiche in coordinamento con tutti i soggetti coinvolti. Importante sarà anche individuare i relitti ancora presenti nel Tevere o in altri corsi d’acqua e provvedere, con l’aiuto della Capitaneria di Porto e delle diverse Autorità competenti, alla loro definitiva rimozione. Sono convinta da sempre che quando parliamo di temi ambientali e legati alla nostra salute la differenza la facciano le azioni che si mettono in campo ed è per questo che ho voluto caratterizzare il mio lavoro per i contratti di Fiume in questo modo. Inoltre quest’ultimi ci permettono davvero di raccogliere la sfida della partecipazione, di una reale partecipazione larga e diffusa e nel solco delle sfide europee. Ringrazio, infine, il Presidente Zingaretti per la sensibilità dimostrata nei confronti di questi temi, che si è tradotta nel tempo in un impegno economico costante e in una programmazione sempre di più ampio respiro, partivamo dal nulla ed ora siamo una eccellenza in Italia, e arrivano a compimento, ben 8 contratti di fiume, lago foce coste in settimana, in un momento cruciale per costruire un futuro di sostenibilità”.