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Contributo affitti nel Comune di Fondi: pubblicato l’avviso. Domande entro mercoledì 19 marzo 2025. Tetto ISEE: 14mila euro

scritto da Redazione
Contributo affitti nel Comune di Fondi: pubblicato l’avviso.  Domande entro mercoledì 19 marzo 2025. Tetto ISEE: 14mila euro

È stato pubblicato oggi sull’Albo Pretorio del Comune di Fondi l’avviso pubblico per la concessione di contributi integrativi per il pagamento del canone di locazione.

Le domande potranno essere effettuate solo telematicamente mediante SPID, sul portale fondi.retedelsociale.it. Si ricorda inoltre che, come negli anni passati, può presentare domanda soltanto l’intestatario del contratto di locazione.

Come stabilito dalle linee guida regionali, l’ISEE del nucleo familiare non deve essere superiore a 14.000,00 €.

Per ricevere assistenza in caso di difficoltà in fase di presentazione della domanda e per qualsiasi altra informazione, è possibile contattare i Servizi Sociali, il martedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 17:00 e il giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00, al numero 0771-507237.

È inoltre possibile prenotare un appuntamento o chiedere assistenza scrivendo all’indirizzo email: sostegnoallalocazione@comunedifondi.it. Si specifica che l’ufficio Urp, non avendo accesso alla piattaforma, non potrà fornire supporto in fase di presentazione delle domande.

È possibile presentare domanda dalle 12:00 di lunedì 17 febbraio 2025 fino alla mezzanotte di mercoledì 19 marzo. Prima di accedere al portale si consiglia di leggere attentamente l’avviso in versione integrale.

«Dopo un’interruzione del contributo regionale nel 2024 – spiegano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore ai Servizi Sociali Sonia Notarberardino – torna il cosiddetto contributo affitti. Abbiamo fatto il possibile per pubblicare l’avviso nel minor tempo possibile e dare la possibilità ai cittadini in difficoltà di accedere rapidamente a contributi preziosi nella consapevolezza che le risorse stanziate dalla Regione siano esigue rispetto alla forte richiesta cittadina e laziale. Abbiamo inoltre attivato un servizio di assistenza dedicato per andare incontro a coloro che hanno poca dimestichezza con i mezzi telematici e con la burocrazia».

Cosa serve

SPID

permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità, per gli inquilini cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione Europea;

contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato ed intestato al richiedente, per il quale è richiesto il contributo;

ISEE ordinario in corso di validità;

ricevute o bonifici relativi al pagamento dei canoni di locazione per i quali si richiede il contributo;

Fotocopia leggibile del codice IBAN intestato al richiedente.

Requisiti

Sono ammessi al contributo i richiedenti che alla data di presentazione della domanda possiedono i seguenti requisiti:

  1. a) cittadinanza italiana, di un paese dell’UE in corso di validità
  2. b) per i cittadini non appartenenti all’UE, permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità;
  3. c) residenza anagrafica o locatari di alloggio per esigenze di lavoro e di studio, nel Comune e nell’immobile per il quale è richiesto il contributo per il sostegno alla locazione;
  4. d) titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9);
  5. e) mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare (riferimento alloggio adeguato: art. 20 del regolamento regionale n. 2/2000 e s.m. e i.) nell’ambito territoriale del Comune di residenza ovvero nell’ambito territoriale del comune ove domicilia il locatario di alloggio per esigenze di lavoro o di studio. Il presente requisito deve essere posseduto da tutti i componenti il nucleo familiare;
  6. f) non avere ottenuto per le mensilità per le quali è richiesto il contributo, l’attribuzione di altro contributo per il sostegno alla locazione da parte della Regione Lazio, di Enti Locali, associazioni, fondazioni o altri organismi;
  7. g) non essere assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa e di edilizia agevolata/convenzionata;
  8. h) ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 14.000,00 rispetto al quale l’incidenza del canone annuo corrisposto, risulti superiore al 24%.

L’ISEE di riferimento è quello in corso di validità alla data di presentazione della domanda ed il valore del canone annuo, al netto degli oneri condominiali, è riferito all’anno indicato nel bando comunale, risultante dai contratti di locazione regolarmente registrati. La percentuale di incidenza è determinata: incidenza = (canone annuo effettivamente pagato/ISEE) x 100.

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