Corden Pharma, ieri un incontro al Ministero del Lavoro in cui la Regione Lazio ha ribadito alla società la necessità di presentare un piano industriale. La crisi della società coinvolge 192 lavoratori in uno dei settori, quello farmaceutico, da sempre punta di eccellenza del territorio pontino.Necessario un lavoro di squadra che coinvolga tutte le parti sociali e istituzionali. A fronte della conferma da parte della società del grave stato di crisi in atto che non solo ha determinato l’avvio di una procedura di licenziamento collettivo, ma che ha indotto la stessa a fare istanza di concordato preventivo in continuità, l’unica strada percorribile è un lavoro di squadra che coinvolga tutte le parti sociali e istituzionali con l’obiettivo di salvaguardare l’attività produttiva del sito di Sermoneta senza disperdere le relative professionalità attualmente in forza.
La Regione Lazio rimane disponibile a un confronto costruttivo e a agevolare la ripresa del gruppo, garantendo il supporto ai lavoratori coinvolti anche con strumenti di sostegno al reddito.
“La nostra richiesta è stata avanzata in modo unitario alle altre istituzioni coinvolte nella vertenza e rappresentate dal Sottosegretario Durigon, dal Presidente della Provincia di Latina Medici e dai rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Sermoneta, Latina, Norma e Sezze”. Lo comunica in una nota l’assessore al Lavoro e Nuovi diritti della Regione Lazio, Claudio Di Berardino.