Domenica pomeriggio, presso la Sala Conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori, l’Amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco Tommaso Conti e dall’Assessore Fausto Nuglio, ha voluto ringraziare pubblicamente la famiglia del defunto Ing. Giorgio Garbero, in particolare la moglie, Maria Del Sapio – Professore Ordinario di Letteratura Inglese all’Università degli Studi Roma Tre – e il figlio Federico. Con il consistente lascito di libri alla Biblioteca Civica “Elio Filippo Accrocca” hanno contribuito alla vitalità dell’istituto e all’accrescimento culturale della comunità.
A gennaio di quest’anno è iniziata l’inventariazione e la catalogazione informatizzata della Donazione Garbero. Si tratta di un corposo nucleo documentario costituito da circa 500 volumi afferenti a diversi settori disciplinari, che possono essere letti come utili indizi per comprendere gli interessi e la formazione del donatore: storia dei partiti politici, in particolare del partito socialista in Italia ed in Europa, studi di economia politica, linguistica, arte e archeologia.
Molti testi sono in lingua originale (per lo più tedesco e inglese) e, dato interessante, alcuni di questi documenti non erano presenti all’interno del catalogo nazionale SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale), vale a dire nessuna biblioteca italiana possedeva tali opere. Grazie alla donazione e alla catalogazione effettuata dagli operatori dell’Associazione Culturale Arcadia che gestisce la biblioteca comunale, oggi tali testi sono visibili sull’OPAC di SBN, cioè sono inseriti e ricercabili sul catalogo nazionale. L’importanza di tale operazione è evidente: la raccolta ha in parte arricchito il patrimonio della biblioteca di Cori attraverso opere rare e difficilmente reperibili e allo stesso tempo ha sanato alcune delle lacune documentarie a livello nazionale.
È stata anche un’occasione per ricordare la figura dell’Ing. Giorgio Garbero, noto e stimato tecnico del capoluogo pontino, nato a Dego (SV) il 20/11/1945 e morto a Cuneo il 01/10/2012. Un uomo di raffinata cultura, amante della buona musica e affezionatissimo alla Città d’Arte, che iniziò a frequentare per motivi di lavoro, radicandovi in seguito solide e durature amicizie. Tra i suoi contributi professionali al paese, spicca il collaudo del restauro del complesso edilizio degli Agostiniani, oggi Museo della Città e del Territorio di Cori. Assiduo frequentatore della biblioteca comunale, amava soprattutto le numerose e “poderose” evidenze storiche cittadine, in particolare dell’antica Cora e dell’area del foro romano.
L’incontro si è piacevolmente concluso con un momento artistico affidato alle musiche per pianoforte eseguite dal M° Giovanni Monti, con la lettura di alcune poesie ad opera della prof.ssa Luisella Benedetti.