È stata deliberata dalla Giunta comunale l’adesione del Comune di Cori all’associazione ‘Itinerari di Transumanza e Cammini Rurali’. La TT&RR (Transhumance Trails and Rural Roads) è un’organizzazione internazionale (di cui fanno parte enti di varie parti d’Europa, dalla Svezia alla Spagna) finalizzata alla promozione e diffusione della Transumanza così come definita dalla Rete Rurale Nazionale nel Libro Bianco sulla Transumanza. Obiettivo principale dell’associazione è la promozione della candidatura a Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa di una rete europea di itinerari di Transumanza e Cammini Rurali.
Si tratta di una fase nuova del percorso, che mira alla valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico e delle risorse turistiche del territorio, iniziato con il protocollo d’intesa sottoscritto da 14 Comuni, tra cui Cori, per il riconoscimento della “Via della Transumanza” e il conseguente inserimento nella Rete dei Cammini della Regione Lazio ai sensi della legge regionale n. 2 del 10.03.2017 (con tale legge infatti la Regione ha disciplinato la promozione e valorizzazione della Rete dei Cammini della Regione Lazio e ha istituito, presso l’Agenzia regionale del turismo, il Forum per la RCL quale organo consultivo, di dialogo e di confronto fra le istituzioni e gli operatori con il compito di verificare lo stato della RCL, elaborare proposte di interventi e proporre l’inserimento di nuovi tracciati).
L’adesione alla TT&RR rappresenta ora un’ulteriore opportunità che consentirà di rientrare negli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, i quali dimostrano, attraverso un viaggio nello spazio e nel tempo, come il patrimonio dei diversi Paesi e delle diverse culture d’Europa contribuisca a creare un patrimonio culturale condiviso e vivo.
Il percorso che interessa il territorio di Cori è quello dell’antica via da sempre utilizzata per la transumanza che ha rappresentato, sino all’avvento dell’epoca moderna, una delle vie più importanti del commercio di questi territori, ancora oggi esistente e annualmente percorsa dall’associazione L.U.P.A. (Libera Università Popolare dell’Agricoltura) e che rileva, oltre che per il suo valore storico, perché interessa aree di elevato pregio ambientalistico, attraversando la tenuta di “Torrecchia Vecchia”, il Monumento Naturale “Lago di Giulianello”, la “Selva di Paliano” e il “Parco dei Monti Simbruini” e intersecando due tratti della “Via Francigena del Sud” (Velletri−Fossanova e Casilina) e il “Cammino di San Benedetto”.
«L’adesione all’associazione internazionale ‘Itinerari di Transumanza e Cammini Rurali’ – commentano il sindaco Mauro De Lillis e l’assessore all’Ambiente Luca Zampi – costituisce un’ulteriore strada attraverso la quale valorizzare e potenziare il patrimonio naturale e paesaggistico e le risorse turistiche del territorio. L’intento è di definire forme ecocompatibili di gestione e di sviluppo del turismo e garantire la frequentazione delle aree naturalistiche nel rispetto di adeguate condizioni di sicurezza oltre che assicurando la tutela ambientale».
I commenti non sono chiusi.