“Che Mito! Storie e leggende dalla collezione museale” è il nuovo progetto rivolto a bambini e adulti, che si svilupperà con appuntamenti domenicali a cadenza mensile ad ingresso gratuito ed il coinvolgimento di diverse istituzioni e realtà locali del Comune di Cori: Museo della Città e del Territorio di Cori, Istituto Comprensivo Statale “Cesare Chiominto”, “Libreria Anacleto” Cisterna di Latina, “Utopia 2000” Società Cooperativa Sociale Onlus e Associazione Culturale “Arcadia”.
L’iniziativa – si legge nella sua nota introduttiva – nasce con l’obiettivo di creare occasioni di condivisione per avvicinare sia i piccoli che i grandi al museo, luogo dove tutto è conservato, valorizzato, rispettato; dove imparare ad essere educati e ad educare alla cultura. Attraverso l’affascinante capacità evocativa della narrazione legata alla mitologia classica, si prenderanno in esame alcuni dei reperti archeologici della collezione museale. Prenotazione obbligatoria: 3319026323 – arcadia@museodicori.it
Si parte l’11 novembre – 10:30, Museo – con “Atena-Minerva: La dea dagli occhi scintillanti.” Il 16 dicembre – 10:30, Piazza del Tempio d’Ercole e Piazza Signina – il protagonista sarà “Ercole: che fatica essere un eroe!”. Il 20 gennaio – 10:30, Museo – toccherà a “Castore e Polluce: uguali ma opposti.” Il 17 febbraio – 10:30, Museo – sarà dedicata a “Kore: la giovane fanciulla che diede vita alle stagioni.” Il 17 marzo – 10:30, Museo – si chiuderà con “Dardano: il cavaliere dal mantello svolazzante.”
La presentazione iniziale di ciascuno dei vari personaggi prenderà come punto di riferimento, oltre al Tempio di Ercole, alcuni dei referti custoditi al primo piano del Museo della Città e del Territorio di Cori e relativi al pantheos cittadino. Nello specifico verranno prese in considerazione le copie della statua della Minerva Capitolina, della dea Kore-Proserpina, della moneta corana del III secolo a.C. e il gruppo scultoreo proveniente dal Tempio dei Dioscuri.
Ogni incontro sarà poi articolato in due momenti: una lettura animata di racconti inerenti al mito affrontato (Atena-Minerva: Nascita-Ulivo-Aracne-Medusa; fatiche di Ercole; Dioscuri; Demetra e Kore; fondazione della città di Cori) ed un laboratorio artistico inerente, con attività di manipolazione di argilla e cartapesta (La dea che tutto sa: caratteristiche e simboli), pittura, disegno ricostruttivo e incisione (Bianco e nero, luce e ombra), scenografia (Mondi diversi) e coniazione (La moneta corana).