CONCORSO VIDEO EUROPEMOBILITY 2014
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
Il concorso video Europemobility 2014 è aperto a chiunque abbia svolto un programma di formazione pratica, uno scambio giovanile, un periodo di apprendistato, uno scambio fra imprese o un tirocinio all’estero, in ambito europeo o al di fuori.
Lo scambio di mobilità per l’apprendimento in un altro paese può aver ricevuto il sostegno da un programma nazionale, per propria iniziativa privata o con uno dei seguenti programmi: Gioventù in Azione, Leonardo da Vinci, Erasmus Placement, Erasmus per Giovani Imprenditori, Comenius e Grundtvig.
I video devono rispettare i seguenti requisiti: avere una durata da uno a tre minuti, essere originali, rispettare la normativa internazionale sui Diritti di Proprietà Intellettuale, essere in inglese o avere sottotitoli in inglese.
Vi sono due categorie di premio, una per i video selezionati dalla Giuria Internazionale Europemobility, e una per i video scelti attraverso la votazione online. Per ciascuna categoria vi sono tre premi: 500 euro per il miglior video nominato dalla giuria, più un viaggio in Italia; iPad per il miglior video nominato dai votanti online, più un viaggio in Italia; il secondo e terzo vincitore di entrambe le categorie riceverà un viaggio in Italia, più un premio di riconoscimento.
Le scadenze sono fissate al 15 Luglio 2014, per caricare i video; al 30 Luglio 2014, per il voto online. Maggiori informazioni su http://www.europemobility.tv/
Fonte: Eurodesk Italy – www.eurodesk .it
GIOVANI ARTISTI CRESCONO
Dal giardino dell’Officina dell’Arte di Cori e Giulianello fioriscono nuovi artisti locali. Giovani e talentuosi cantanti, pianisti, chitarristi, batteristi, violinisti, coristi, ballerini ed attori di teatro. Tutti insieme, per il triplice concerto e saggio finale dei corsi di musica, danza e teatro, prima al teatro comunale di Cori e poi il doppio appuntamento nella tensostruttura dell’impianto sportivo di Giulianello, gremiti all’inverosimile, presentati dall’attrice e doppiatrice Francesca Corbi, alla presenza, tra gli altri, dell’Assessore alle Poliche Giovanili Chiara Cochi.
Si sono esibiti i ragazzi che hanno frequentato i corsi patrocinati dalla Pro Loco Cori e dall’Amministrazione comunale, che si sono svolti presso il Palazzetto Luciani. Corsi di pianoforte dei MM° Carlo Vittori e Leonardo Caucci Molara, di fisarmonica del M° Carlo Vittori, di chitarra elettrica e pop del M° Alessandro Clementoni, di chitarra classica del M° Marco De Santis e di violino del M° Laura Zaottini.
I corsisti che hanno seguito le lezioni al Condominio dell’Arte di Colle Tenne, che anche quest’anno ha proposto al territorio una ricca e variegata offerta formativa. La danza moderna, con l’insegnante Loretta Della Vecchia, e la danza classica, con l’istruttrice Mariangela Pignata. Il canto con il M° Graziano Cedroni; il pianoforte e synth con il M° Leonardo Caucci Molara, la chitarra con il M° Emanuele Marafini, il violino con il M° Laura Zaottini, la batteria con il M° Omar Campitelli. Infine il teatro curato dall’attore e regista Tito Vittori e le due novità del 2013/2014, il coro delle voci bianche diretto dai MM° Graziano Cedroni e Leonardo Caucci Molara, e la propedeutica musicale per i bambini dai tre anni a cura del M° Laura Zaottini. Nel corso di questi mesi c’è stato spazio anche per la ginnastica posturale e lo yoga, con Luca Sperandio Murato; il multimediale fotografico di base, con Vincenzo Pacifici; le arti visive con Desirée Della Vecchia e l’artigianato tradizionale, uncinetto e maglia di Antonella Cirino.
Un’altra stagione di soddisfazioni per questo progetto realizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Cori, previa aggiudicazione di un bando regionale, e gestito dallo staff del Condominio dell’Arte.Promuovendo occasioni diincontro, scambio e confronto, entro spazi accoglienti e dotati di moderne attrezzature, offre un luogo di formazione, crescita ed aggregazione. Favorisce la partecipazione attiva dei giovani allo sviluppo culturale, sostenendo i loro progetti, attività e produzioni artistiche, sia a livello amatoriale che professionistico, mediante la predisposizione delle necessarie condizioni strutturali e di servizio.
SOCIALISMO E AUTOGOVERNO, ESPERIENZE A CONFRONTO
È necessario oggi contrastare il pensiero unico neoliberista,partendo dalle esperienze delle rivoluzioni socialiste del XX secolo ed evidenziando i tentativi di costruzione diun sistema economico basato sulla proprietà collettiva dei mezzi di produzione e sulla libertà. Se ne è parlato presso la Sala conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori nel corso della presentazione del libro del prof. Alessandro De Luca «Socialismo e autogoverno», Edizioni Noubs. Un interessante dibattito organizzato dall’Associazione Culturale «Olimpo» e patrocinato dal Comune di Cori, al quale hanno preso parte anche il Segretario Provinciale del Partito dei Comunisti Italiani di Latina Giampaolo Milizia e l’Assessore dell’Ente lepino Fausto Nuglio.
CAROSELLO STORICO DEI RIONI DI CORI . GIURAMENTO DEI PRIORI, BENEDIZIONE DEI PALII E INVESTITURA DEI CAVALIERI
Domenica 22 giugnoi è aprta ufficialmente l’edizione 2014 del Carosello Storico dei Rioni di Cori, con la cerimonia del Giuramento dei Priori, la benedizione dei palii e l’investitura dei cavalieri che si sfideranno nelle due tornate.
Il Carosello Storico dei Rioni di Cori, ideato nel 1937 dall’Opera Nazionale Dopolavoro, dall’Ente Provinciale Turismo di Littoria e dal Comune di Cori, trae la sua origine dai festeggiamenti che si tenevano in onore della Madonna del Soccorso, apparsa a Cori nel 1521, e di S. Oliva, patrona della Città fin dal XII secolo, la prima nella seconda domenica di maggio e l’altra la prima domenica di agosto. Nel 1992 il Comune di Cori ha istituito un apposito Ente Carosello che si occupa in modo permanente della preparazione del Palio che si svolge due volte l’anno. Come cinquecento anni fa, alle ore 18.00, nella storica Piazza di Sant’Oliva, verranno estratti dalla bussola i nomi dei Priori dei rioni di Cori che presteranno giuramento di fronte alle autorità comunali.
Il Priore è il personaggio più importante all’interno del gruppo di ciascuna Porta, anticamente era un magistrato che amministrava la cosa pubblica. I Priori venivano eletti ogni anno, la prima domenica di ottobre, presso l’antica chiesa Sant’Oliva, con il sistema della “bussola”, il loro incarico era quadrimestrale e tale elezione veniva poi ratificata dal Consiglio Generale della Città(Parlamento).I Priori risiedevano nel Palazzo Comunale e tutte le domeniche, insieme al Podestà, al Giudice e ai Birri, percorrevano le strade cittadine intervenendo, ove fosse necessario reprimere piccoli abusi o ingiustizie.
La cerimonia di nomina e giuramento delle antiche magistrature è il primo atto di una rievocazione storica capace di trascinare al massimo entusiasmo lo spettatore e i partecipanti, grazie allo spirito agonistico con il quale i tre Rioni o Porte della città (Ninfina, Signina, Romana) si contenderanno, già a partire dal prossimo fine settimana, i Palii dell’anello. Una manifestazione che coinvolge centinaia di figuranti in costume del XVI secolo, divisi in quattro gruppi in rappresentanza della Comunità e delle tre Porte che attraverseranno in corteo le stradine medievali imbandierate di Cori, prima di dare inizio alla corsa dell’anello. I cavalieri in corsa dovranno infilare gli anelli, 3 cm di diametro, con un pugnale e si aggiudicherà il Palio la “Porta” che avrà totalizzato più anelli, in una gara di destrezza e abilità, nella quale è determinante l’affiatamento uomo-cavallo. I festeggiamenti continueranno poi fino a tarda notte nei rioni e nelle taverne fra le grida e i canti dei contradaioli.
“Il ritorno della rivoluzione nell’Africa mediterranea e in Medio Oriente è bilanciato dalla stabilità nell’Occidente, successiva alla caduta del Muro di Berlino – ha spiegato l’autore, Alessandro De Luca – tuttavia se il 9 Novembre 1989 ha segnato la fine dell’oppressione imperialista russa nell’Est europeo, non ha portato al trionfo della libertà e della democrazia ovunque, né alla pace globale e non ha consentito neppure una più equa distribuzione di beni e ricchezze nei Paesi e tra Nord e Sud del mondo.”
“L’esperienza jugoslava dell’autogestione, introdotta dopo la rottura Tito – Stalin del 1948, e sviluppata in quaranta anni, fino alla dissoluzione della Repubblica Jugoslava, ha introdotto la proprietà sociale dei mezzi di produzione, la partecipazione dei lavoratori agli utili ed alla definizione del piano industriale – ha esemplificato Giampaolo Milizia – Ma il riemergere dei nazionalismi e un tenore di vita superiore ai mezzi disponibili, hanno condotto, agli inizi degli anni ’90 alla crisi ed alla fine della Jugoslavia”.
“Per ora il capitalismo ha vinto, promettendo libertà, benessere e felicità – ha concluso l’Assessore Fausto Nuglio – Forte del possesso assoluto dei principali mezzi di informazione relega i problemi reali, disoccupazione, fame, ritorno della guerra in Europa in secondo piano. Si discute di riforme costituzionali ma non di piani industriali per il nostro Paese. Limite della politica, che fugge dal compito di risolvere il contingente e progettare il futuro, accettando passivamente la deriva antipopolare liberista.”