Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
Il governo turco mette a disposizione diverse borse di studio per finanziare gli studi universitari di studenti internazionali. Le borse che annualmente vengono offerte si riferiscono a corsi di laurea, master, dottorato. La maggior parte dei corsi sarà svolta in lingua turca, ma ve ne sono alcuni in lingua inglese e/o francese. I destinatari sono studenti universitari, laureati di primo e secondo livello e il periodo delle borse è l’anno accademico 2015-2016.
Sono previsti al mese 250 USD per i corsi di laurea, 360 USD per i corsi di master e 900 USD per i corsi di dottorato di ricerca. Le borse di studio coprono le spese di alloggio, il costo del biglietto andata e ritorno per la Turchia, l’assistenza sanitaria, le spese relative alle tasse universitarie, un anno di corso di lingua turca gratuito. I candidati dovranno collegarsi al sito e cliccare sul modulo di domanda on-line, creare un account inserendo e-mail e password. Successivamente accedere al sistema e compilare il modulo di domanda, caricare i documenti richiesti ed infine terminare la candidatura.
Per partecipare c’è tempo fino al 31 Marzo 2015. Maggiori informazioni su http://www.turkiyeburslari.gov.tr/index.php/en/
AGEVOLAZIONI PER I TRASPORTI PUBBLICI. PARTITA LA CAMPAGNA DELLA REGIONE LAZIO. REGISTRAZIONE/ ACCESSO ON LINE E CONSEGNA DELLE DOMANDE AI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI CORI
Anche quest’anno i Servizi Sociali del Comune di Cori raccoglieranno le domande dei cittadini che faranno richiesta per accedere alle agevolazioni sui trasporti pubblici previste dalla Regione Lazio. Per il 2015 la Pisana ha ampliato la platea dei beneficiari, confermando l’impegno nei confronti dei pendolari, delle fasce più deboli e delle famiglie.
La misura prevede una riduzione del 30% della tariffa per tutti gli utenti del trasporto pubblico regionale che abbiamo un reddito ISEE inferiore a 23.000 euro. Sarà necessario presentare l’ISEE calcolato nel 2015 con le nuove modalità.
Per le categorie con maggiori difficoltà socio-economiche (come ad esempio la sussistenza di handicap gravi a carico del beneficiario o di componenti del nucleo familiare, nel caso di orfani o di nuclei familiari numerosi) è previsto un ulteriore sconto del 20%, arrivando ad uno sgravio complessivo del 50% sull’intero costo annuale dell’abbonamento.
In questo modo aumenta il numero degli aventi diritto a richiedere le agevolazioni e si semplificano i requisiti necessari, rendendone anche più chiaro l’iter. Bisogna innanzitutto registrarsi on line, per chi è alla prima volta, oppure accedere con le credenziali degli anni passati sul sito www.regione.lazio.it/agevolazionitariffarietpl. La domanda va stampata e consegnata ai Servizi Sociali del Comune di Cori insieme a tutta la documentazione indicata.
SABATO 28 MARZO 2015, ALLE ORE 15:30
CORI. CONSISTENZA DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO E MONUMENTALE IN ETÀ ANTICA, MEDIEVALE E MODERNA
IL SECONDO SEMINARIO PRESSO LA SALA CONFERENZE DEL MUSEO DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO DI CORI
Sabato 28 marzo 2015, alle ore 15:30, presso la sala conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori, si svolgerà il secondo seminario nell’ambito del ciclo di appuntamenti dal tema “Cori. Consistenza, restauro e prospettive del patrimonio archeologico e monumentale”, promosso dalla Direzione Scientifica del Museo, dall’Associazione Culturale Arcadia e dal Comune di Cori, con il patrocinio dell’Ordine degli architetti della provincia Latina e della Casa dell’Architettura di Latina.
“Cori. Consistenza del patrimonio archeologico e monumentale in età antica, medievale e moderna” sarà l’argomento di questo incontro che riguarderà la lettura da un punto di vista archeologico e architettonico dell’evoluzione dei cambiamenti avvenuti all’interno di una città a continuità di vita e come questi ne abbiano disegnato il profilo, dandogli l’immagine che ancora oggi è ravvisabile nella sua fisionomia.
In base ai dati archeologici è sin dall’epoca arcaica che la città viene investita da una pianificazione urbanistica generale e unitaria rimasta sostanzialmente immutata lungo tutto l’arco dei secoli e che sarà vincolante per gli sviluppi successivi dell’abitato. Le tracce ravvisabili nel tessuto antico presentano un centro ricco e imponente che ha saputo creare all’interno di uno spazio ben definito soluzioni che sfruttarono al massimo le potenzialità di un sito morfologicamente problematico.
È con il passaggio all’epoca medievale che il paese adotta nuove combinazioni che obliterano, riutilizzano, conservano e in alcuni casi celano quello che rimaneva del passato, cambiando modi di costruire atti a rispondere alle esigenze dalle nuove forze politiche, sociali e religiose molto spesso in netto contrasto tra loro.
La modificazione dell’aspetto della città continua in epoca moderna: la nuova monumentalizzazione delle piazze, il restauro delle chiese che ne nasconde la precedente architettura. Il monopolio della vita pubblica da parte di alcune grandi famiglie, che riadattano strutture già esistenti lasciando un segno visibile della loro importante presenza, modificano ancora una volta l’immagine del centro urbano.
A descrivere nei dettagli questa continua evoluzione saranno gli archeologi Giovanni Caratelli ed Eleonora Palleschi e l’architetto Angela Papasidero, coordinati dal professor Domenico Palombi, in una giornata dedicata alla percezione della consistenza di un patrimonio che la città ha salvaguardato, trasformato e accresciuto e che è dovere di tutti conoscere per tutelare, conservare e valorizzare.