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Cori … comunica

scritto da Redazione
Cori … comunica

Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano

Concorso artistico, lanciato dall’Associazione AlterEco, mirato all’allestimento di un’esposizione semipermanente da realizzarsi presso un parco della città di Macerata a partire da giugno 2015. Il concorso ha come tema “Mostri Fantastici: la natura riprende i suoi spazi”, tema che potrà essere interpretato attraverso i molteplici linguaggi della scultura e realizzato attraverso l’uso esclusivo di materiali riciclati o riciclabili. L’obiettivo primario è quello di stimolare il re-impiego ed il riutilizzo in maniera creativa dei beni usati e delle materie prime, prolungandone il ciclo di vita.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i giovani artisti di età compresa tra i 18 e i 30 anni. È prevista la possibilità di partecipare in gruppi di due o più persone al fine della realizzazione di un’unica opera collettiva. All’artista vincitore verrà assegnato un premio in denaro di 1.000 euro. La scadenza è fissata per il 6 Aprile 2015. Maggiori informazioni su http://associazionealtereco.blogspot.it/2015/02/innaturali-concorso-per-giovani-artisti.html.

EVOO: I PICCOLI PRODUTTORI LOCALI CRESCONO E SI INTERNAZIONALIZZANO

I piccoli produttori coresi di olio extravergine di oliva in purezza crescono ed esportano anche all’estero. È la storia di tre giovanissime aziende agricole a conduzione familiare di Cori condotte da tre assaggiatori professionisti Capol. Il loro nome rievoca la conformazione e le peculiarità dei luoghi dove si ergono, come ‘Rupebianca’ (2014) di Ubaldo Caucci Molara (www.rupebianca.it) e ‘La Stramma’ (2008) di Cristiana Aureggi (www.lastramma.it), oppure i nomi dei familiari da cui tutto ebbe origine, è il caso di ‘Rosa&Meo’ (2011) di Catullo Manciocchi (www.coripm.com).

Una manciata di ettari olivetati ciascuno, ereditati oppure acquistati, con poche centinaia di ulivi impiantati intorno alla metà del Novecento ed allevati con potature minimali. La lavorazione è prevalentemente manuale, e comunque senza l’impiego di mezzi pesanti e di sostanze chimiche, per conservare intatte le caratteristiche delle olive e salvaguardare al meglio le piante e la terra. Anche l’estrazione e l’imbottigliamento vengono effettuati in impianti artigianali locali.

Dalla passione, la fatica e la competenza del lavoro quotidiano nasce il loro EVOO (Extra Virgin Olive Oil), l’olio extravergine di oliva Itrana, cultivar autoctona che affonda le sue radici nel territorio fin dall’antichità. Un olio prodotto ogni anno in quantità limitata ma di elevatissima qualità. Quello de ‘La Stramma’ è anche biologico certificato. Le etichette narrano di un forte senso di identità territoriale e appartenenza familiare, un ponte tra passato, presente e futuro: ‘Rupebianca’, ‘Nostrolio’, ‘Rosa&Meo’.

In linea con le secolari vacazioni agricole di questa zona, la produzione di ognuno di loro ha origine fondamentalmente per l’autoconsumo, a seguito di una precisa scelta di vita, la natura, e in brevissimo tempo travalica i confini nazionali, conseguendo anche numerosi riconoscimenti di settore. Danimarca, Stati Uniti, Inghilterra, Svezia, Irlanda, Sudafrica, Repubblica Ceca, Singapore, Germania e Spagna. È qui che è approdato finora l’EVOO made in Cori, apprezzatissimo da consumatori molto attenti alla salubrità del prodotto.

Mercati internazionali sui quali i tre olivicoltori coresi si muovono in sinergia con strategie di collaborazione niente affatto limitate alla semplice commercializzazione delle bottiglie, peraltro studiate nei minimi dettagli. Scopo comune è anche far conoscere tutto quello che gira intorno all’olio, dagli operatori del comparto al paese intero. Sono convinti che l’olivicoltura di Cori abbia un enorme ed eccellente potenziale ancora inespresso e su cui puntare, da promuovere e valorizzare, anche come opportunità occupazionale per i giovani in un campo, come l’agricoltura, nonostante tutto ancora capace di regalare grosse soddisfazioni.

LA GIOVANE MARIKA ZAMPINI MIMIZ SECONDA AL CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE ‘#VOLTI E LUOGHI DEL LAVORO’

#Volti e Luoghi del Lavoro. Un ottimo secondo posto per la giovane fotografa corese Marika Zampini, in arte Mimiz, alla sua prima partecipazione ad un concorso fotografico nazionale, quello promosso da Industrial Starter S.p.A, azienda vicentina leader nel settore della sicurezza sul lavoro, che premia i primi due classificati al suo contest.

Erano in gara oltre duecento fotografie provenienti da tutta Italia e riguardanti le tematiche del lavoro, liberamente interpretate dagli altrettanti fotografi partecipanti. Una volta postate sulla pagina Facebook del concorso, occorreva totalizzare il maggior numero di ‘mi piace’ dal 1 Febbraio al 31 Marzo 2015.

La ventiduenne Mimiz ha scalato la classifica con ‘Un tocco dell’artista val cento di apprendista’ che ha raccolto 537 ‘mi piace’. Scattata il 21 Agosto del 2014, la foto ritrae due ragazze mentre restaurano un antico affresco del Monastero di San Benedetto, a Subiaco. L’immagine testimonia che la passione per il proprio mestiere resiste ai colpi della modernità e, come in questo caso, assicura la sopravvivenza del passato e lo restituisce come nuovo al presente.

Un bella soddisfazione per Marika Zampini, formatasi all’Officina dell’Arte e dei Mestieri di Cori e Giulianello, conseguendo lo scorso anno l’attestato riconosciuto dalla Regione Lazio. Intenta a trasformare la sua passione in professione, Mimiz ha all’attivo due mostre fotografiche molto apprezzate, alcuni buoni piazzamenti in diversi concorsi fotografici locali e un suo spazio personale sul mensile ‘Il Corace’.

RETE PONTINA PER L’INFARTO. LA ASL LATINA HA INCONTRATO I CITTADINI DI CORI AL CENTRO SOCIO-CULTURALE ‘ARGENTO VIVO’
‘Al cuor … non si comanda’. Ha fatto tappa a Cori ieri pomeriggio la campagna informativa di prevenzione delle malattie cardiovascolari, realizzata dalla ASL di Latina in collaborazione con Cgil, Cisl, Uil pensionati e patrocinata dal Comune di Cori, per informare sulla rete pontina dell’infarto, nata nel 2012 in seguito ad un protocollo d’intesa tra Provincia di Latina, Asl Latina e Ares 118.
Presso il Centro socio culturale ‘Argento Vivo’ erano presenti il Sindaco di Cori Tommaso Conti; il direttore generale ASL Latina Michele Caporossi; il responsabile UOC Prevenzione Attiva Antonio Sabbatucci; il direttore UOC Malattie Cardiovascolari Edoardo Pucci; il direttore Registro Tumori ASL Latina Fabio Pannozzo. A conclusione sono state presentate alcune testimonianze.
Si è parlato di come proteggere la salute del cuore e prevenire le malattie cardiache, partendo da un principio fondamentale: in presenza di sintomi da infarto, non bisogna andare in ospedale da soli, è necessario chiamare immediatamente il 118 che attiverà la procedura di emergenza, cominciando a trattare il paziente prima dell’arrivo in ospedale.
La Rete Pontina per l’infarto, oggi fiore all’occhiello della sanità del Lazio, ha un obiettivo ‘vitale’, far giungere il paziente in un ospedale specializzato in tempi rapidi, con un tempestivo intervento di qualità dei soccorsi, sia per abbattere i decessi, ma anche per limitare le molte menomazioni della funzionalità cardiaca provocate dall’infarto, malattia temporo-dipendente.
L’ambulanza che interviene per soccorrere il paziente ha a bordo personale qualificato in grado di effettuare un elettrocardiogramma e spedirlo in tempo reale alla sala operativa dove un cardiologo valuta il rischio e fornisce le prime indicazioni per una terapia immediata che consente di portare il paziente in assoluta sicurezza fino all’ospedale.
Un sistema integrato territorio-ospedale, realizzato attraverso l’adeguamento strumentale ed organizzativo del 118, che in questi anni ha dato ottimi risultati, ma occorre comunque una maggiore informazione e consapevolezza dei cittadini. In questo contesto è essenziale anche il lavoro sulla prevenzione secondaria, sulla lotta al fumo e la sedentarietà.


GALAXY DANCE 2015: PRIMO POSTO PER LE ALLIEVE DI VIDEO DANCE DELLA SCUOLA DI DANZA MATISSE
Primo posto per le allieve di video dance della scuola di danza Matisse di Cori al Galaxy Dance 2015, il campionato regionale di tutti gli stili di danza, organizzato dal CSEN – Centro Sportivo Educativo Nazionale – Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, e disputatosi domenica 29 Marzo presso il teatro Tendastrisce di Roma.
La Matisse ha preso parte all’esaltante vetrina di danza con i suoi due gruppi di allievi di hip hop e video dance. Il gruppo di hip hop dell’insegnante Elisa Toselli, formato da Gabriele Pierluisi (13 anni), Giulia Musa (12 anni), Michela Vittori (13 anni) e Andrei Pribeagu (13 anni), si è esibito sulle note di ‘Banji’ di Sharaya J.
Un travolgente mix di Britney Spears coreografato dal maestro Nicola Gentile invece ha permesso alle ragazze della video dance, Roberta Cucchiarelli (20 anni), Margherita Maiorca (16 anni) e Francesca Zampi (18 anni), di conquistare i consensi della Giuria, portando a casa il meritato risultato, il quinto utile consecutivo per la Matisse dall’inizio dell’anno.
Il 2015 della scuola di danza diretta da Loretta Della Vecchia si è aperto con un primato allo Star Dance 2015, al Teatro Europa di Aprilia il 14 Febbraio. La giovane Anastasia Crepaldi, 11 anni, ha vinto l’assolo di danza contemporanea con la coreografia ‘Edith Piaf’ dell’insegnante Valentina Serrano.
Il 28 Febbraio altri tre podi al XIII Concorso Internazionale ‘Danza … che passione’. Al Teatro Orione di Roma, Andrei Pribeagu è arrivato primo con un assolo di hip hop sul brano ‘Banji’ coreografato da Elisa Toselli, mentre Anastasia Crepaldi è giunta terza con l’assolo di danza contemporanea su ‘Edith Piaf’ di Valentina Serrano. Per entrambi anche una borsa di studio estiva.
Secondo posto infine per il gruppo allievi di danza contemporanea [Emanuela Porcari (10 anni), Anastasia Crepaldi, Ilaria Di Fiori (12 anni), Noemi Bianchini (12 anni), Andrei Prebeagu, Giada Toselli (11 anni), Lisa Tuderti (11 anni), Michela Vittori, Flavia Chiominto (11 anni)] con la coreografia ‘Mombassa’ di Valentina Serrano.


STAGE NEL SETTORE CULTURALE
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
L’Institut Français Centre Saint-Louis di Roma, centro culturale dell’Ambasciata di Francia presso la Santa Sede, offre l’opportunità di svolgere uno stage a supporto del responsabile delle attività culturali.
L’attività principale del centro è la promozione della lingua e della cultura francese e francofona a Roma tramite proiezioni cinematografiche, eventi culturali, dibattiti, mostre, concerti, etc.
Lo/la stagiaire, a cui si richiede ottima padronanza della lingua francese e italiana, si troverà quindi a gestire gli aspetti di comunicazione, logistica e ricerca di partenariati nell’ambito dell’organizzazione di tali attività culturali.
Lo stage avrà inizio a settembre 2015 e terminerà a giugno 2016. L’ammontare del rimborso spese è fissato per 500 euro circa mensili al netto per un tempo pieno.
Per partecipare c’è tempo fino al 5 Aprile 2015. Per maggiori informazioni http://www.ifcsl.com/it/istituto/lavora-con-noi

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