La Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition lancia la terza edizione del bando Young Earth Solutions! rivolto agli studenti universitari al di sotto dei 35 anni di tutto il mondo per raccogliere idee sui temi legati alla sostenibilità.
I temi del Premio riguardano: stili di vita sani – come contrastare l’obesità e le patologie legate alla malnutrizione promuovendo comportamenti alimentari sani e attività fisica; agricoltura sostenibile – conciliare la difesa dell’ambiente naturale e culturale con la produzione di cibo per una popolazione mondiale in crescita; spreco alimentare – come intervenire sui comportamenti e processi per ridurre lo spreco di cibo.
Possono partecipare studenti universitari singolarmente o in gruppi di massimo tre componenti. Il vincitore riceverà 10.000 euro come sostegno per realizzare la propria idea progettuale. La scadenza è fissata per il 31 Luglio 2014. Maggiori informazioni su Young Earth Solutions.
HAPPY GOODYEAR, VIAGGIO NELLA FABBRICA DELLA MORTE
Con la proiezione di “Happy Goodyear” si chiude la sezione VISIONI della rassegna culturale “ARTICOLOUNO”. Appuntamento venerdì 18 luglio, alle ore 21:30, presso la sala conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori. Interverranno le registe ed autrici, Elena Ganelli e Laura Pesino.
Il documentario svela i gravi retroscena della multinazionale Goodyear, che tra gli anni Sessanta e Settanta aprì uno stabilimento a Cisterna di Latina, fino ad allora vocata all’agricoltura e al piccolo artigianato. Più di 300 operai della società sono morti di cancro ai polmoni e le loro famiglie aspettano ancora giustizia e verità.
Le voci di alcuni ex operai e dei familiari di quelli deceduti raccontano le pessime condizioni di lavoro all’interno dello stabilimento cisternese della multinazionale americana della gomma, privi di qualunque forma di protezione ed esposti alle peggiori sostanze tossiche.
Una vicenda nata quasi per caso. Alla fine degli anni ’80 un dipendente scopre di avere un tumore ai polmoni. Sembra un caso isolato, ma l’agenda rossa dell’operaio sindacalista Agostino Campagna dimostrerà il contrario. Annota nomi e cognomi dei colleghi malati, raccoglie le loro cartelle cliniche e nel 2000 il Comitato familiari e vittime della Goodyear denuncia la multinazionale mentre questa è in procinto di chiudere.
Una storia che le due giornaliste di Latina hanno voluto raccontare per non dimenticare le vittime di una politica industriale esasperata, che troppo spesso sacrifica la salute delle persone e dei territori in nome del progresso e dell’apparente benessere economico. Ancora drammaticamente attuale, visto che tanti ex operai continuano ad ammalarsi e a morire.
CAROSELLO STORICO DEI RIONI DI CORI: LE FESTE DI PORTA – FESTA DI PORTA ROMANA
Con la Festa di Porta Romana si conclude questo weekend la terna dei banchetti rinascimentali, che caratterizzano il Carosello Storico dei Rioni di Cori nelle tre settimane che separano i due Palii. Sabato 19 e domenica 20 luglio, ritorno all’età della Rinascenza nella contrada di Cori valle che punta in direzione Roma, contraddistinta dai colori giallo-celeste, uno stemma con arco e freccia e di motto fa «Per aspera ad astra».
Il Comitato quest’anno ha riportato la taverna rionale nel suo luogo naturale, a piazza Romana, a due passi dallo storico fontanone dove i contradaioli hanno festeggiato con il tradizionale bagno i 10 palii vinti, 4 Madonna del Soccorso (1995, 1998, 2002, 2012) e 6 Sant’Oliva (1998, 1999, 2000, 2002, 2011, 2012). Gli onori di casa al Priore Tommaso Ducci e alla Priora Claudia Mammucari. Protagonisti anche i cavalieri, Paolo Tora; Alessandro, Benedetto e Sergio Fiaschetti.
Qui si svolgerà il convivio serale a base di prodotti tipici locali, preceduto nel pomeriggio dalla corsa all’anello con le biciclette, nella zona industriale e a piazza della Croce, e dalla sfilata in costume lungo le strade del rione. La cena sarà allietata dagli Sbandieratori Leone Rampante e dalla Compagnia Rinascimentale Tres Lusores, accompagnata dal Complesso Strumentale Fanfarra Antiqua. Canti e balli popolari a chiudere il programma.
Non solo Rinascimento e buona cucina. Anche la zona che abbraccia Porta Romana è una vetrina monumentale a cielo aperto da vistare. Il candelabro pasquale più antico che si conosca nella Collegiata di S. Maria della Pietà, nata sulle rovine di un tempio romano; la cappella dell’Annunziata, monumento nazionale del XIII-XIV secolo; il 500esco Complesso Monumentale di San Francesco; i palazzi delle casate nobiliari Landi – Vittori, Riozzi, Montagna, Fasanella, Maggi e Mattei.
IL CORI CALCIO OMAGGIA RICCARCO CAPPA – QUINDICI ANNI, CAMPIONE D’ITALIA CON L’AS ROMA
Umiltà, impegno, dedizione verso i valori dello sport. Sono questi i requisiti che hanno permesso a Riccardo Cappa, giovanissimo, talentuoso e promettente attaccante corese dell’AS Roma, di raggiungere quest’anno, appena quindicenne, un eccellente risultato calcistico: Campione d’Italia con la squadra dei Giovanissimi Nazionali dell’AS Roma.
Un esempio per tutte le giovani leve calcistiche locali. Per questo motivo il Presidente dell’ASD Cori Calcio, Piero Morucci, ha voluto consegnargli una targa, a nome di tutta la comunità, orgogliosa del suo atleta, con l’augurio di molti altri successi, a cominciare dal prossimo appuntamento – 4/11 agosto – che vedrà Riccardino impegnato con i suoi compagni dell’AS Roma in Inghilterra, per la fase finale della Manchester Nike Cup 2014.
Un prodotto del vivaio corese. Classe 29 aprile 1999, Ricardo Cappa ha iniziato a tirare i primi calci con l’ASD Cori Calcio, dove ha giocato per cinque anni, proseguendo poi il suo percorso in provincia, osservato da molti club. Lo scorso luglio il salto di categoria, acquistato dall’AS Roma con la quale nella stagione 2013/2014 ha disputato il campionato italiano Giovanissimi Nazionali, laureandosi Campione d’Italia.
Una promessa del calcio italiano. Riccardo quest’anno è stato la vera rivelazione giallorossa del piccolo squadrone allenato da mister Coppitelli. Con la sua determinazione ne è stato un protagonista, si è ritagliato un ruolo importante in un reparto pieno di bravi giocatori, sfoderando qualità da bomber di razza, decisivo in diverse importanti partite, con goal da vero fuoriclasse.
JAZZ E DINTORNI – GIULIANELLO HA RESO OMAGGIO AD OLE JORGENSEN
La comunità di Giulianello ha reso omaggio al musicista jazz Ole Jorgensen, cittadino danese residente nell’antico borgo, scomparso nel 2009, dopo aver lasciato una grandissima impronta personale e culturale sul territorio. Tre giorni di festival dedicati alla musica jazz, con le esibizioni dell’Orchestra Musicale Città di Velletri “U. Cavola” diretta dal M° Carlo Micheli e dei True Voices Sax Quartet, chiudendo col Concerto for New Orleans.
«Jazz e dintorni» è statoun tributo stile Ole, di matrice musicale e jazzista, di cui lui fu una delle migliori espressioni europee, capace però di spaziare anche nei dintorni, come la sua personalità eclettica, che lo portò ad occuparsi attivamente di cultura ed arte in generale. Ha fatto conoscere Cori e Giulianello a tantissimi suoi connazionali; molti, affascinati da questi luoghi, hanno deciso di risiedervi.
Sposato con la modella giulianese Luigia Martini, Ole Jorgensen, già da piccolo suonava con la banda «Tivoli Boys Guards» di Copenhagen. Negli anni ‘60 si unì all’orchestra diretta dal maestro Bruno Martino. Negli anni ‘70 contribuì a formare la Scuola di musica Popolare di Testaccio con Giovanna Marini, Silverio Cortesi e tanti altri musicisti. Fece parte di importanti formazioni jazz e collaborò con il trombettista Nino Rosso.
È stata anche una rara occasione per entrare nel Palazzo baronale edificato dal Cardinale Antonio Maria Salviati nel XVI secolo, quando il feudo divenne di proprietà della sua famiglia, nel cui cortile è stata ospitata l’iniziativa.
L’evento, organizzato dall’Associazione culturale «Pè ì ndò», dall’Associazione culturale «Il Sipario» e dall’Ambasciata di Danimarca, col patrocinio dal Comune di Cori e dell’A.S.B.U.C. di Giulianello, si è avvalso della direzione artistica di Claudio Pietrosanti. Prossimo appuntamento con l’Estate Giulianese il 20 luglio, dalle ore 17, a Piazza Umberto I, con il «Book’n’Roll».