‘Montecitorio a porte aperte’ per il Gruppo Scout CNGEI di Giulianello della Sezione di Velletri
Visita alla Camera dei Deputati per i ragazzi del Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani. Con la Presidente della Camera Laura Boldrini si è parlato di Cyberbullismo e uso consapevole e responsabile della rete, anche attraverso la proiezione del docufilm ‘Cuori connessi’ e la campagna della Polizia Postale ‘Vita da social’.
Domenica 5 Febbraio il Gruppo Scout CNGEI di Giulianello della Sezione di Velletri ha partecipato alla manifestazione ‘Montecitorio a porte aperte’ che consente ai cittadini di visitare la sede della Camera dei Deputati, i suoi luoghi più significativi e le principali sale di rappresentanza, mentre il personale addetto illustra i principali aspetti storici, artistici ed istituzionali del Palazzo.
Il percorso, partito da Piazza Montecitorio ha toccato l’Aula parlamentare; il salone Transatlantico, con l’illuminazione a plafoniera tipica delle navi transoceaniche; le scalinate berniniane che conducono ai piani superiori dove si trovano Sala della Lupa, Sala Aldo Moro, Sala del Cavaliere e Sala della Regina, ospitante la mostra ‘Vo(l)to di donna’, in omaggio ai 70 anni del voto alle donne.
Il tema della giornata era il cyberbullismo e l’uso consapevole e responsabile della rete. Alla presenza della Presidente della Camera, Laura Boldrini, è stato proiettato il docufilm di Luca Pagliari ‘Cuori connessi’, che racconta la vicenda di un’adolescente, Flavia Rizza, vittima di violenza sul web, anche lei presente in sala per una testimonianza introduttiva.
Prima della proiezione, a Piazza Montecitorio, l’esibizione della Banda dell’Esercito, iniziata con l’esecuzione dell’Inno nazionale italiano e terminata con l’Inno europeo. Era presente anche la Polizia Postale col camper della 4^ campagna itinerante per le piazze italiane ‘Vita da social’, per educare e sensibilizzare i giovani all’uso intelligente della rete e dei social media.
L’iniziativa fa da ponte al Safer Internet Day del 7 Febbraio, la giornata mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo, e segue al recente via libera in Senato del disegno di legge sulla prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo, che dovrà ora tornare alla Camera per l’eventuale approvazione definitiva di quella che sarebbe la prima legge ad hoc sul fenomeno.
__________________________________________________________________________________
Food and Wine Management lungo la Strada del Vino della provincia di Latina
La visita dei partecipanti al Master 24Ore Business School alle aziende vitivinicole pontine ha inaugurato la partnership tra l’Ente di formazione e aggiornamento professionale del Gruppo24ore e l’Associazione che opera per la promozione e la valorizzazione in chiave turistica delle risorse enogastronomiche del territorio pontino attraverso la rete delle sue cantine e produttori vinicoli.
Venerdì 3 Febbraio, i partecipanti al Master “Food and Wine Management” della Business School il Sole 24 Ore hanno visitato le aziende della Strada del Vino della provincia di Latina: Cantina Sant’Andrea (B.go Vodice, Sabaudia); Casale del Giglio (Aprilia); Cincinnato (Cori); Donato Giangirolami (B.go Montello, Latina); La Valle dell’Usignolo (Sermoneta Scalo); Marco Carpineti (Cori); Pietra Pinta (Cori); Villa Gianna (Sabaudia).
La visita mirava a fornire ai masterizzandi una conoscenza approfondita dei sistemi produttivi implementati dalle imprese vitivinicole pontine per il conseguimento degli obiettivi strategici. Sul posto sono stati illustrati i processi operativi che compongono il ciclo di trasformazione e descritte le funzionalità degli assets di produzione. Focus anche sulle strategie di business e di posizionamento sul mercato internazionale.
L’inaugurata partnership tra la 24Ore Business School e la Strada del Vino della provincia di Latina nasce dall’esigenza dei viticoltori pontini di avvicinarsi ai futuri professionisti del Food&Wine e dalla volontà degli esperti di conoscere più fondo il territorio pontino, dalle potenzialità ancora inespresse, nella convinzione che il settore vinicolo possa agire da traino per favorire lo sviluppo e la crescita di tutto il tessuto imprenditoriale.
I dati sul prodotto venduto in Italia e all’estero, e i numerosi riconoscimenti conseguiti negli ultimi anni, dimostrano una buona affermazione nel mondo dei vini della provincia di Latina. Quegli stessi numeri e i trend lasciano anche intravvedere ampi margini di espansione e consolidamento per la viticoltura e l’intera economia locale. Per sfruttarli a pieno occorre lavorare maggiormente sulla riconoscibilità della cultura territoriale.