Sabato 21 Marzo, alle ore 17:10, Cori e Giulianello saranno su Rai 2, ospiti di ‘Sereno Variabile’, storica trasmissione di viaggi e turismo ideata e condotta da Osvaldo Bevilacqua. Nell’amichevole confronto settimanale tra le due eccellenze italiane confinanti, Cori se la vedrà con Velletri.
La puntata è stata registrata il 3, 4 e 6 Marzo, con la collaborazione della Pro Loco Cori, dell’Amministrazione Comunale, dell’Ente Carosello, dell’Associazione Arcadia, della Compagnia Rinascimentale Tres Lusores, degli Sbandieratori Leone Rampante, degli Storici Sbandieratori delle Contrade, delle Cicoriare e dei Fabbricastrofe.
Verranno mandati in onda diversi servizi sulla Città d’Arte e sul Castrum Julianum. I monumenti nazionali, Tempio d’Ercole e Chiesa della SS. Annunziata; i centri storici, Monte Pio, il Complesso di S.Oliva, via delle Colonne, il Tempio dei Dioscuri, la Chiesa di San Salvatore, Pozzo Dorico, le Sipportica, il ponte della Catena; il monumento naturale Lago di Giulianello.
Riflettori puntati su storia, cultura, tradizioni, enogastronomia, artigianato e folklore. Il prosciutto cotto al vino; i vini da vitigni autoctoni Nero Buono di Cori e Bellone; l’olio extravergine di oliva, il pane e i biscotti tipici, le erbe spontanee. La vetreria artistica, il Carosello Storico e il Latium Festival. Spazio anche alla memoria della gente del luogo, con i propri racconti del passato.
Ai telespettatori verranno offerti notizie, appuntamenti, consigli e idee per weekend e soggiorni nel paese lepino, suggerimenti utili ad approfondirne la conoscenza e scoprirne gli angoli più caratteristici ed interessanti. Una giuria di personaggi locali, stranieri che vivono in zona e giornalisti, alla fine esprimerà una sua valutazione su quanto visto.
Un’occasione di promozione importantissima per tutto il territorio in una vetrina mediatica prestigiosa, seguita da 40 milioni di spettatori nel mondo. Una nuova ribalta televisiva per Cori e Giulianello, tornati a ‘Sereno Variabile’ dopo una trentina d’anni, con la sicurezza che Osvaldo Bevilacqua li saprà presentare al meglio al grande pubblico nazionale e agli italiani e non che seguono il programma all’estero.
IL GUSTO DAL SAPORE ANTICO DI CORI AL ‘TASTE DI FIRENZE’
L’AGROALIMENTARE LEGATO AL TERRITORIO HA INDOSSATO L’ABITO ELEGANTE PER PRESENTARSI AL GRANDE PUBBLICO
‘Il gusto dal sapore antico’ delle primizie dell’Azienda Agricola Agnoni di Cori ha caratterizzato la X edizione del ‘Taste di Firenze’, il salone delle eccellenze del gusto e del food lifestyle ideato dal Gastronauta Davide Paolini. Il salotto italiano del mangiare bene, annuale punto di riferimento internazionale dell’alta gastronomia di qualità e del pubblico foodies, è stato realizzato quest’anno in collaborazione con Pitti Immagine.
Tra le 320 aziende scelte per rappresentare il meglio delle produzioni di tutte le regioni d’Italia, c’era anche la Famiglia Agnoni di Cori, che ha portato alla Stazione Leopolda la propria secolare esperienza nella coltivazione della terra, nella trasformazione dei suoi frutti e nella loro conservazione. Un’arte culinaria tramandata con dedizione e rinnovata con sapienza, nel pieno rispetto della natura e dei suoi ritmi, per riportare sulla tavola i cibi genuini di una volta.
Per tre giorni i rappresentanti dell’impresa corese a conduzione familiare hanno proposto, raccontato e offerto in degustazione le specialità della casa alle migliaia di visitatori, in uno speciale spazio espositivo: ortaggi sott’olio (carciofi romani, melanzane, pomodori, cipolle balsamiche, funghi champignon, zucchine, capperi, peperoni); paté di ortaggi; olive in salamoia; vino bianco e rosso; prodotti speciali come olii aromatizzati, prodotti essiccati, miele e confetture di frutta.
Un evento unico, che guarda al cibo da una prospettiva del tutto particolare, nel quale gli Agnoni si sono immersi completamente a loro agio. Perché si parlava di prodotti legati al territorio, in una veste “modaiola” per togliere all’agroalimentare quella patina “da sagra di paese” che spesso l’accompagna: il cibo si è messo l’abito delle grandi occasioni e si è presentato in modo accattivante, perché ciò che è buono da mangiare deve essere anche bello da vedere.
CONTEST NAZIONALE GIORNALISTI NELL’ERBA INVIATI A EXPO2015
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
I Giornalisti Nell’Erba, giovani reporter ambientali tutorati da una rete di giornalisti professionisti, da esperti e ricercatori, andranno a caccia di notizie sul nutrimento del futuro. Sguinzagliati all’interno dell’Esposizione Universale 2015, racconteranno nel loro modo trasparente ed efficace ciò che nei 6 mesi di evento viene proposto come soluzione e innovazione.
Il progetto, lanciato da Carlsberg Italia/Birrificio AngeloPoretti, partner del progetto gNe, prevede una selezione di 8 giovani che si alterneranno ad Expo2015 e condurranno interviste, lanceranno tweet, post, video e foto sui social, scoveranno notizie per il giornale. Ciascun “inviato speciale” di gNe, selezionato tramite il contest, resterà in campo per 10 giorni a Expo2015, e condurrà una campagna d’informazione declinata in chiave ambientale e coordinata dalla redazione centrale di gNe.
Saranno però anche in gara fra loro: i migliori servizi giornalistici, i migliori tweet e post, le foto più significative, le interviste più interessanti che avranno prodotto, saranno infatti oggetto di un’ulteriore valutazione, alla fine della quale uno di loro vincerà un tirocinio formativo dai 3 ai 6 mesi, nell’area Corporate Affairs di Carlsberg Italia a Milano.
I candidati per essere selezionati dovranno produrre un’inchiesta giornalistica completa su notizie da loro individuate inerenti il seguente argomento: “Feed your future – Il coraggio di raccontare i numeri”. Possono partecipare al contest tutti i giovani tra i 18 e i 29 anni. Scadenza: 23 Marzo 2015. Per maggiori informazioni: http://www.giornalistinellerba.org/wp-content/uploads/2015/02/gNeLab-CONTEST-il-bando.pdf