È di poche settimane fa la determina con cui la Regione Lazio ha ufficialmente concesso il finanziamento al progetto “Cori e Giulianello in rete”, presentato dal Comune di Cori, sotto l’era della precedente amministrazione, coadiuvato dall’Associazione Imprese Oggi, che ha visto il coinvolgimento di ben 45 operatori commerciali, artigiani, turistici e dei servizi sul territorio. Il finanziamento di centomila euro, oltre un contributo del Comune di diecimila euro, consentirà alla costituenda rete d’imprese di realizzare importanti interventi di riqualificazione urbana, in particolare su giardini pubblici, oltre ad iniziative di promozione e valorizzazione dei prodotti enogastronomici e marketing territoriale, il tutto in un arco temporale di dodici mesi dall’approvazione.
Il programma è stato illustrato in un’assemblea degli operatori tenutasi pochi giorni fa alla presenza del Sindaco Mauro De Lillis, della Delegata alle Attività Produttive Annamaria Tebaldi e del manager della rete di imprese Marrigo Rosato, nel corso della quale è stato individuato un Comitato di Gestione composto da sette imprese di Cori e Giulianello che coadiuveranno il manager nella fase di realizzazione del progetto e sono stati nominati quale presidente e vicepresidente rispettivamente Rinaldo Costantini e Andrea Ceracchi. Prossimo appuntamento il 12 ottobre per costituire formalmente il soggetto promotore dinanzi ad un notaio e partire con la fase esecutiva del progetto che vedrà come primi interventi la riqualificazione, recupero e messa in sicurezza dei giardini pubblici di piazza Signina su Cori e del Parco “Verdeazzurro” in piazza della Fontanaccia su Giulianello.
L’auspicio è che l’occasione determinata dal bando regionale possa consolidare un percorso di aggregazione e collaborazione tra le imprese del commercio e dei servizi della città da un lato e l’amministrazione dall’altro con l’obiettivo comune di sfruttare le caratteristiche del tessuto ambientale, culturale, storico e sociale di Cori e Giulianello e valorizzarne le eccellenze.