Il gemellaggio unisce le due città nel nome di uno dei più grandi progettisti aeronautici italiani, che a Cori nacque (nel 1884) e ideò il suo primo aereo ispirandosi al volo dei falchi, e che a Sesto Calende visse i suoi successi, facendo della SIAI Marchetti, tra le due guerre, la più famosa industria aereonautica del mondo ed arrivando a occupare undicimila di persone.
La prima firma è stata apposta dal Sindaco di Cori Mauro De Lillis e dal Vicesindaco di Sesto Giovanni Buzzi nel chiostro del Complesso Monumentale di Sant’Oliva proprio nel giorno dell’85° anniversario della seconda Crociera Atlantica – la celebre Crociera del Decennale (1 luglio 1933) cui presero parte 25 idrovolanti SIAI-Marchetti S.55X che da Orbetello volarono alla volta di Chicago.
La cerimonia conclusiva andrà a coronare il percorso iniziato circa un anno fa e a sugellare la volontà espressa nella Lettera d’Intenti, confermata dai rispettivi consigli comunali, con la quale i rappresentanti delle due città si sono impegnati a favorire e sostenere attività e iniziative volte a valorizzare la figura di questo pioniere dell’aeronautica morto nel 1966 a Sesto Calende, dove, come detto, ha vissuto e lungamente operato e che a Cori riposa nella cappella di famiglia. In particolare per il Comune lepino il gemellaggio riveste una particolare rilevanza anche in vista della realizzazione del futuro museo Alessandro Marchetti.
Nell’occasione saranno presentati il volume e la mostra “Fogli volanti”, curati dal critico d’arte Mauro Carrera, con contributi artistici e poetici di autori provenienti da tutto il territorio nazionale sul tema del volo e sarà proiettato il trailer del mediometraggio diretto da Angelo Bianchi, ‘Con gli occhi pieni di cielo’, ispirato agli anni giovanili di Alessandro Marchetti.