Cori. Giornate Europee del Patrimonio 2021. Le melodie di “SPAGNOLETTA NUOVA” all’Oratorio dell’Annunziata

Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) costituiscono il più partecipato degli eventi culturali in Europa, promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea.
Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.
Sabato 25 e domenica 26 settembre si celebrano in tutta Italia le Giornate Europee del Patrimonio che nell’edizione 2021 sono ispirate al tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”.
Visite guidate, iniziative speciali, culturali e di spettacolo, e aperture straordinarie saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali.
Il programma messo in campo a Cori dal MiC – MINISTERO DELLA CULTURA – Direzione Regionale Musei Lazio, dal Direttore della Direzione, Prof. Stefano Petrocchi, dalla Direttrice del Monumento, Dott.ssa Maria Sole Cardulli, e dalla Compagnia Rinascimentale “TRES LUSORES”, con la collaborazione del Comune di Cori e della Pro Loco di Cori, prevede per la serata di sabato 25 settembre 2021 le visite guidate della quattrocentesca CAPPELLA DELLA SS. ANNUNZIATA, che saranno dedicate soprattutto al “Giudizio Universale del Ciclo pittorico di Cori” e che prenderanno spunto dal libro del Prof. Pio Francesco Pistilli, Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo, visite che saranno accompagnate da concerti di 12/15 minuti di musiche e canti rinascimentali eseguiti dalla Compagnia Rinascimentale, nell’arco di 3 ore, dalle 19:00 alle 22:00, con ingresso GRATUITO.
Con inizio rispettivamente alle ore 19:00, 20:00 e 21:00, questi concerti/spettacolo saranno presentati al termine delle visite guidate nell’ambito del progetto, presentato dalla Compagnia Rinascimentale “Tres Lusores”, “L’ARTE DEL BALLARE Ò DE I BALLETTI” del M° Fabritio Caroso da Sermoneta (1526-1605) – Soavi melodie, canti, balli, sapori e arti del Rinascimento lungo i cammini dei pellegrini, melodie e danze tratte dai trattati del maestro sermonetano, ma anche di altri maestri dell’epoca, tournée di concerti/spettacolo programmati in diverse Città e luoghi del Lazio.
Un concerto/spettacolo che in questa occasione a CORI darà ampio spazio alla musica e alla danza “SPAGNOLETTA NUOVA”, elaborata dal Caroso nei suoi trattati, balletto di corte dedicato all’Illustrissima Madonna Giulia Paulina De’ Rossi.
All’interno dell’Oratorio quattrocentesco la Compagnia allestirà anche una MOSTRA DI STRUMENTI MUSICALI ANTICHI.
La Cappella della Santissima Annunziata di Cori è una chiesetta oratorio completata nei lavori di edificazione dal Comune di Cori alla fine del XV secolo, proclamata monumento nazionale, le cui pareti sono ricoperte di affreschi raffiguranti episodi della vita di Gesù, personaggi dell’Antico Testamento ed il Giudizio Universale.
Detta istituzione fu patrocinata da Pedro Fernández De Friás, cardinale castigliano che incaricò un primo gruppo di pitture che furono realizzate da un artista di cultura umbro-romana.
Tra il 1426 e la metà del XV sec., altri patrocinatori, tra i quali i cardinali Carrillo De Albornoz e Juan Cervantes contribuirono ad ultimare l’arredamento dell’oratorio in altri tre momenti differenti, questi affreschi furono realizzati da maestranze laziali e toscane, come Pietro Coleberti da Priverno e Masolino da Panicale, quest’ultimo maestro di Masaccio.
La Compagnia si esibirà con strumenti e costumi d’epoca in un programma di brani musicali che condurranno gli spettatori mirabilmente nel mondo della Rinascenza.
Scopo essenziale della Compagnia è quello di andare a riscoprire le musiche rinascimentali, attraverso uno studio attento delle melodie dell’epoca, in particolare quelle eseguite dai menestrelli nelle corti nel tardo Medioevo e nel Rinascimento.
Nello spettacolo di Cori la Compagnia Rinascimentale “Tres Lusores” sarà coadiuvata dal Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua” con l’importante collaborazione di maestri di musica antica come Tagliaboschi David (luito), Mauro Salvatori (flauto, gaita), Carlo Marchionne (flauto), Anna Maria Gentile (viola da gamba), Laura Fabriani (percussioni) e del soprano Mariangela Cafaro.
L’evento è organizzato con il Patrocinio del MiC – Direzione Regionale Musei Lazio, della REGIONE LAZIO, dell’ANCI-Lazio, della Fondazione “Roffredo Caetani” di Sermoneta, dei Comuni di Cori, Bassiano, Segni e Maenza, e della Pro Loco di Cori.
Il suono esalterà e favorirà la comprensione degli splendidi affreschi dell’Annunziata, che saranno supportati anche dalle informazioni inserite nella nuova cartellonistica realizzata dal MiC – MINISTERO DELLA CULTURA – Direzione Regionale Musei Lazio, regalando al visitatore un’esperienza emozionante, immergendolo nel pieno della raffinatissima estetica del Rinascimento lepino.
Al termine di ogni concerto nel Giardino botanico adiacente la Cappella sarà offerto agli spettatori un banchetto di pietanze e dolcetti rinascimentali locali preparati dalle Trattorie “Da Checco” e “Da Metardo” di Cori, dal Biscottificio “Trifelli e Martufi”.
L’Organizzazione metterà in atto tutte le misure necessarie per il contenimento del COVID-19.
Prenotazione obbligatoria: Pro Loco Cori 06 96617213 – 3489053474.