giovedì 21 Novembre 2024,

Cronaca

Ξ Commenta la notizia

Cori incanta il pubblico inglese con i versi di Accrocca

scritto da Redazione
Cori incanta il pubblico inglese con i versi di Accrocca

“… L’erba è antica come le mura delle case e il volto è familiare ed ha sincero ascolto la parola, e il richiamo ha larga eco da colle a colle … Solo resiste al tempo … la misura antica della saggezza …”. La Città d’Arte, nei versi di Elio Filippo Accrocca, protagonista del 50th Billingham International Folklore Festival of World Dance, grazie al video amatoriale presentato in Inghilterra dagli Sbandieratori Leone Rampate di Cori. Gli Ambasciatori del folklore corese della bandiera hanno rappresentato l’Italia ad uno dei festival internazionali più longevi ed importanti del mondo, tra i fondatori del Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels.
Oltre alle consuete esibizioni, parate mondiali ed eventi collaterali, sui palchi, per le strade e nei luoghi simbolo di Billingham, Newcastle e Middlesbrough, la manifestazione quest’anno ha festeggiato il suo cinquantennale alla presenza dei massimi vertici mondiali del CIOFF® e con degli special events, come la World Dance in John Whitehead Park alla quale hanno partecipato anche gli Sbandieratori. Ma soprattutto il «Poetry in Motion Project – Poems from around the world, portrayed through dance». Durante le Gala Festival Nights al Middlesbrough Theatre e al Forum Theatre di Billingham, ogni gruppo ha presentato al pubblico un suo cortometraggio in cui si recitava una poesia del proprio Paese, animata con musiche e danze tradizionali della terra di origine.
Gli Sbandieratori Leone Rampante hanno scelto «Porta Ninfina», del poeta corese Elio Filippo Accrocca, allievo ed amico di Giuseppe Ungaretti, una delle massime espressioni della letteratura italiana del Novecento. Un breve ed intenso componimento che descrive quella zona di Cori valle dove l’autore trascorse la sua infanzia. Strofe con sottofondo musicale e una bandiera volteggiante, all’ombra delle colonne del Tempio d’Ercole. Gli Alfieri coresi, infatti, si sono distinti per aver inserito nella loro clip autoprodotta (disponibile su YouTube http://www.youtube.com/watch?v=rtagaygAmd8) anche il monumento nazionale che domina l’acropoli corana, esportando oltre Manica anche uno scorcio paesaggistico del loro paese.

Rispondi alla discussione

Facebook