Bacio del Bambinello e Befana Corese 2017
Il 6 Gennaio doppio appuntamento dell’Epifania a Cori e Giulianello
Venerdì 6 Gennaio si rinnova la tradizione giulianese con il Bacio del Bambinello, la statuetta del Bambin Gesù, scolpita nel XVI secolo da un devoto francescano sul legno d’ulivo Getsemani e custodita all’interno della sacra cappella della Chiesa barocca di San Giovanni Battista. Dal 1798 la mattina dell’Epifania, alle ore 10:30, dopo la santa messa, viene fatta sfilare in processione per le principali vie del paese, portata in spalla dagli storici Incollatori.
Dopo pranzo, alle ore 15:30, avrà luogo il consueto Bacio del Bambinello, un rito che da sempre riesce a coinvolgere la maggior parte dei cittadini che trovano tranquillità e conforto nello sguardo rasserenante e fiducioso del Gesù Bambino. A distanza di duecento anni la sacra statuetta del Bambinello di Giulianello è stata benedetta da Sua Santità Giovanni Paolo II durante l’udienza papale del 2 Dicembre 1998 (foto dall’archivio di Umberto Proietti).
A Cori invece, alle ore 15:00, dalla Chiesa SS. Pietro e Paolo, partirà la processione che percorrerà il paese fino alla Collegiata Santa Maria della Pietà, accompagnata dai Re Magi (foto di Fabio Massimo De Cave).
Inoltre la MEC Multiservice Eventi Carucci ha organizzato la Befana Corese 2017, che alle ore 17:00 farà il suo ingresso trionfale a piazza Signina, dispensando dolcetti, pop corn, zucchero filato e regalini, assistita dalla simpatica mascotte con la quale sarà possibile scattare delle foto ricordo. Sarà anche l’occasione per rinnovare l’invito alla cittadinanza a partecipare alla Polentata 2017 in programma per sabato 14 Gennaio presso il Centro Eventi MEC, la tensostruttura riscaldata nella zona industriale di Cori valle.
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Contest per start-up innovative e Borse di studio per un Master in Digital Transformation
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
Il contest per start-up innovative è una competizione finalizzata a creare soluzioni in grado di sfruttare le capacità dell’Intelligenza artificiale per migliorare la qualità della vita. Indetto dalla Fondazione XPrize in collaborazione con Ibm, ha la particolarità di svolgersi in più momenti, dando alle start-up selezionate l’opportunità di confrontarsi, a livello internazionale, in un lasso di tempo di circa tre anni. La premiazione finale è prevista per la primavera del 2020.
Per le start-up in gara, sarà una grande sfida, ma con un unico obiettivo, dimostrare come la trasformazione digitale e l’innovazione imprenditoriale, possano incidere sui contesti più importanti della vita, la salute, l’educazione, l’energia e la mobilità. Tra i partecipanti ci sono anche 10 start-up italiane che potranno concorrere per il premio finale, pari a 5 milioni di dollari.
Per candidarsi, le startup devono inviare un’email con una breve descrizione dell’idea, all’indirizzo: info@quantumleap-ip.com entro il 15 Gennaio 2017. Il primo round della competizione, si svolgerà a Ottobre 2017. Maggiori informazioni su http://www.xprize.org/
Sono inoltre aperte le selezioni per partecipare al Master in Digital Transformation per il Made in Italy promosso da TAG innovation school, in collaborazione con Cisco Italia e Intesa San Paolo, un percorso itinerante volto a formare esperti di trasformazione digitale in grado di guidare le aziende nella digital economy.
L’esperto di Digital transformation è in grado di guidare le aziende nella digital economy migliorando i processi organizzativi e i prodotti. Il Master, rivolto a 20 studenti, è articolato in diversi moduli tematici ed è suddiviso in 12 settimane di full immersion e 6 settimane di consulenze presso le aziende di tutta Italia. Per ottenere le borse di studio gli studenti dovranno completare il test di selezione e caricare il proprio progetto online entro il 20 Gennaio 2017. I dettagli su http://innovationschool.talentgarden.org/corso/master-digital-transformation/
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Concorso di fotografia dedicato ai conflitti
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
Visible White è un concorso fotografico, lanciato da Celeste Network e Fondazione Studio Marangoni per sostenere fotografi e artisti che si impegnano, in modo creativo, su temi che riguardano le questioni personali, sociali e politiche di oggi. Il tema del concorso “In Conflict”, sesta edizione di Visibile White Photo Prize si focalizza sui conflitti a carattere economico, politico, religioso.
Il contest fotografico è aperto a fotografi, artisti, creativi e fotografi italiani e stranieri senza limiti di età o di esperienza. E’ possibile partecipare sia come singolo che come gruppo o collettivo. Le foto candidate devono essere state scattate o create entro gli ultimi 10 anni e non è necessario che le opere siano inedite.
Un’apposita giuria internazionale visionerà le proposte pervenute e selezionerà le migliori foto di ogni categoria. Con la partecipazione al Premio sarà possibile vincere fino a 5.000 € così ripartiti: Premio Progetto – Primo Classificato: 2.500 €; Premio Progetto – Secondo Classificato: 1.500 €; Premio Opera Singola: 1.000 €.
E’ possibile partecipare al concorso fotografico sul tema dei conflitti con una o più opere. La partecipazione prevede una quota di adesione di 20 € per la prima opera e di 15€ per ogni opera successiva. La quota di partecipazione per un progetto è di 50 € (include 10 fotografie), 400 € per ogni progetto successivo. La scadenza è fissata al 28 Febbraio 2017. Maggiori informazioni su http://www.premioceleste.it/
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‘Vale un viaggio’ l’Oratorio della Santissima Annunziata di Cori. Parola di Beba Marsano
La cappella della Santissima Annunziata di Cori tra le 101 meraviglie d’Italia da scoprire. Un luogo unico, fuori dei consueti percorsi turistici, che vale la pena visitare.
C’è anche l’Oratorio della Santissima Annunziata di Cori tra le 101 meraviglie d’Italia da scoprire secondo Beba Marsano. La giornalista, scrittrice e critica d’arte ha pubblicato con Cinquesensi Editore il suo libro ‘Vale un viaggio’, dopo aver girato in lungo e in largo il Bel Paese per oltre un anno.
Grandi e piccoli capolavori d’arte e di cultura, fuori dai consueti percorsi turistici che, da soli, valgono un viaggio: siti archeologici, musei d’arte, cicli di affreschi, basiliche, collezioni private, piazze e scorci, angoli e prospettive naturalistiche. L’autrice consiglia anche un albergo e un ristorante nei dintorni.
Tra questi inediti tesori l’oratorio della Santissima Annunziata di Cori, meraviglia pittorica incastonata nel verde, noto anche come cappella della Santissima Annunziata. Erroneamente definito come “chiesa”, in realtà era un locale annesso alla chiesa di San Silvestro, dal Seicento dedicata al Santissimo Crocifisso.
Il complesso fino agli anni Cinquanta era in aperta campagna, sulla principale via di accesso a Cori, che collegava la città alla via Appia e a Roma. Nel Medioevo vi si fermavano i magistrati provenienti dalla Capitale, e solo dopo aver giurato di rispettare gli statuti coresi erano ammessi entro le mura.
La costruzione iniziò nel secondo decennio del Quattrocento, commissionata dal cardinale Pedro Fernández de Frías, vicario pontificio e rettore per la Sabina e la provincia di Campagna e Marittina, di cui Cori faceva parte. Si trova qui il più antico stemma esistente del Comune di Cori, che partecipò alla realizzazione.
Gli edifici intorno – la sagrestia, la cella dell’eremita custode, il campanile, un nuovo romitorio – furono aggiunti nel Seicento e nel Settecento, durante il restauro. Gli affreschi del Vecchio e del Nuovo Testamento sono uno splendido esempio di pittura quattrocentesca. Ancora visibili le firme graffite dai viaggiatori spagnoli che li visitarono, ma il motivo di tanto interesse resta un mistero.