Giulianello di Cori: un centinaio di farmaci donati dai cittadini in occasione della GRF 2016
La Farmacia San Giuliano dei Dottori Montecuollo ha rinnovato anche quest’anno la tradizionale adesione dalla Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco
Anche stavolta la comunità di Giulianello ha dato il proprio contributo di solidarietà a favore della povertà sanitaria. In occasione della XVI Giornata di Raccolta del Farmaco, organizzata in tutta Italia il secondo sabato di Febbraio, i cittadini hanno donato un centinaio di farmaci da banco, che non necessitano di prescrizione medica, presso la Farmacia San Giuliano dei Dottori Montecuollo che hanno aderito all’iniziativa.
I volontari del Banco Farmaceutico hanno aiutato i farmacisti nelle attività di raccolta e sensibilizzazione. I farmaci sono stati poi catalogati ed etichettati per il divieto di vendita, come previsto dalle procedure del Banco Farmaceutico Onlus, e suddivisi per tipologia per essere consegnati all’Istituto per la Famiglia Onlus – Sez. 46 di Latina, che provvederà a ripartire le donazioni tra le persone meno fortunate del territorio.
Quest’anno la partecipazione alla GRF era più importante che mai. Secondo i dati dell’Osservatorio sulla Donazione dei Farmaci del Banco Farmaceutico dal 2014 al 2015 è aumentata del 6,4% la richiesta di farmaci da parte di quella fascia di popolazione che non è più in grado di acquistare medicinali, nemmeno quelli con ricetta medica. Sono milioni ormai gli indigenti ogni giorno devono scegliere se mangiare o curarsi. Secondo le stime preliminari sono state superate le 350mila unità raccolte.
Dal 2000 ad oggi la campagna nazionale ha raccolto quasi 4 milioni di farmaci. Oltre un migliaio a Giulianello, dal 2006. L’ultima edizione ha coinvolto complessivamente 3.673 farmacie e oltre 14.000 volontari, per un totale di 360.000 donazioni distribuite a più di 700.000 persone, tra anziani, famiglie ed immigrati in difficoltà economica, assistite quotidianamente dagli oltre 1600 enti caritativi che collaborano con il Banco Farmaceutico.
La GRF 2016 si è svolta in 1200 Comuni italiani, realizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus insieme a BF Research, Federfarma, FOFI e CDO Opere Sociali. Ha ottenuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il patrocinio di AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) e del Giubileo della Misericordia; il sostegno di importanti sponsor e media partner tra cui la testata nazionale TGR e del Segretariato Sociale Rai.
Giulianello di Cori: ‘Cyberbullismo, fenomeno in ascesa’ Giovedì pomeriggio il primo dei due incontri informativi sui rischi e i pericoli del web presso la scuola primaria ‘Don Silvestro Radicchi’
‘Cyberbullismo, fenomeno in ascesa. Rischi e pericoli del web’. Si intitolano così i due incontri informativi organizzati dagli Assessorati alle Politiche Sociali e alla Sicurezza del Comune di Cori, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’ per educare le famiglie al corretto utilizzo del web e dei social media.
Il primo appuntamento è per giovedì 18 Febbraio presso la scuola primaria ‘Don Silvestro Radicchi’ di Giulianello: dalle 9 alle 12:30 saranno coinvolti gli studenti delle classi I e III della scuola secondaria inferiore “Salvatore Marchetti”; dalle 15 sono invitati a partecipare tutti i genitori dei ragazzi frequentanti le scuole di ogni ordine e grado.
Il personale dei Servizi Sociali di Cori e del Comando di Polizia Locale, chiarirà gli aspetti inerenti vantaggi, pericoli e rischi, connessi all’uso di Facebook, Twitter e degli altri social networks. Martedì 23 Febbraio invece il seminario si svolgerà presso la scuola media inferiore “Ambrogio Massari” di Cori, secondo gli orari suddetti.
Il progetto si inserisce in un discorso di prevenzione primaria e si concentrerà su alcune specificità, focalizzando l’attenzione sull’illustrazione delle caratteristiche del cyberbullismo, sulle diverse modalità con cui si realizza (insulti, derisioni, diffusioni di immagini e video e via dicendo) e su come difendersi.
L’educazione ad un comportamento responsabile è il primo passo per usufruire a pieno dei mezzi di comunicazione sociale, garantendo la sicurezza personale ed informatica, propria ed altrui. La consapevolezza dell’importanza di questi strumenti non può trascurare le insidie che si celano dietro lo schermo.
Sono ormai evidenti le conseguenze dell’uso improprio dei social media, soprattutto da parte dei giovani, che pur sapendo utilizzarli spesso ignorano i rischi della condivisione delle informazioni in rete: danni d’immagine e reputazione, cyberbullismo, pedofilia e pornografia sono sempre più diffuse.
È importante che i genitori partecipino in quanto parte attiva nella formazione e sensibilizzazione, basti pensare alle funzioni parental control che possono attivare sui pc di casa per proteggere i figli nella navigazione. Oltre alla prevenzione dei pericoli dell’Internet si punta a promuovere la cultura del digitale.