Cori piange la scomparsa del Dott. Fernando Nobili, storico farmacista della città, spentosi ieri all’età di 84 anni. Una perdita che colpisce tutta la comunità di Cori – dove era arrivato, giovane professionista, da Torrice, in provincia di Frosinone, suo paese natale – che per 50 anni (proprio quest’anno festeggiava i suoi 50 anni di attività in paese) ha avuto modo di conoscerlo ed apprezzarlo per la sua grande umanità, disponibilità e professionalità.
L’amministrazione comunale e l’intera città partecipano al cordoglio della famiglia e si stringono attorno ad essa. “È morto il “Dottore” Fernando Nobili – così il ricordo del sindaco, Mauro De Lillis -. Sì, è morto il Dottore, come erano soliti chiamarlo i più anziani avventori della sua farmacia al centro della città.
Fernando Nobili, dottore in farmacia, vi era arrivato giovanissimo, ed era subito diventato un punto di riferimento, sia per la sua professionalità sia per la sua grande umanità.
Non è stato solo un dispensatore di farmaci e di prescrizioni mediche, ma un uomo vicino ai problemi ed alle vite di tutti noi. Con spirito di carità, sostenuto dalla sua fede e da forti valori di solidarietà, non ha mai esitato a sostenere ed aiutare le persone meno fortunate.
Sì, è stato un Dottore che ha sempre avuto a cuore non solo la salute del corpo, ma anche quella dello spirito, portando conforto a chi era solo. Il suo sguardo mite, profondo e autorevole ha sempre trasmesso la sua partecipazione profonda all’umanità di ciascuno di noi, la sua “cumpassione” che si trasformava in aiuto fattivo.
Lo abbiamo visto dietro il banco fino agli ultimi giorni, con dignità e amore per il suo lavoro e per i sui “pazienti”. La “Farmacia Nobili” gli assomiglia, porta il suo tratto, il suo stile.
Entrando in farmacia, non si usciva mai senza che il Dottore avesse chiesto notizie dei nostri cari, soprattutto se qualcuno non stava troppo bene.
Lo voglio ricordare con un suo gesto che mi ha colpito per la tenerezza. Un giorno, una cliente gli raccontava come il suo papà, con demenza senile avanzata, fosse diventato come un bambino. Lui le offrì delle caramelle al miele, dicendole: «porta un bacio al tuo papà».
Così vogliamo ricordarlo e salutarlo, con un abbraccio per i suoi cari”.
L’amministrazione comunale parteciperà in forma ufficiale alle esequie, che si svolgeranno domani, martedì 3 novembre, alle ore 10 nella chiesa di San Francesco.