Gran finale di stagione per l’Accampamento di Giulianello, centro socio culturale en plein air. Nel fine settimana l’area verde comunale gestita dall’Associazione «Libero Pensiero» ospiterà altri due concerti live di gruppi locali per chiudere in bellezza la programmazione estiva, preceduti dal classico aperomusic delle ore 18.00, l’aperitivo da gustare in compagnia con sottofondo musicale, aspettando insieme gli appuntamenti serali.
Domani, venerdì 6 settembre, alle ore 21.00, nel parco pubblico antistante al piazzale XI settembre 2001, si esibirà la rock-electroacustic band «Piccola Pietroburgo». Il giovanissimo quartetto – Marco De Zuanni (chitarra, synth, voce), Alessandro Felici (basso, voce), Aldina Vitelli (synth, pianoforte, tastiere, voce), Antonello Corbi (batteria e percussioni) – scalderà i presenti con i suoi ritmi elettrizzanti, tra ballate elettriche e psichedeliche e grunge stile Nirvana, passando per la dance e la grande musica cantautorale italiana di Lucio Battisti.
Sabato 8 settembre, invece, stessa ora stesso posto, sarà la volta dei «Fabbricastrofe», duetto che si sta rivelando al pubblico particolarmente interessante. Stile musicale completamente diverso, stessa energia da vendere per questi due ragazzi – Ottavio Fadda (chitarra) e Francesco Fanella (tamburella) – uniti dalla voglia di suonare, cantare e raccontare strofe, riscoprendo la magia dei caratteristici suoni di chitarra e tamburello, dal travolgente repertorio acustico tra musica d’autore e popolare.
Un ricco palinsesto estivo quello organizzato anche quest’anno dall’Associazione «Libero Pensiero» di Giulianello nel rinato Accampamento di via della Stazione, anche con la collaborazione di altre associazioni del territorio. Tra i principali eventi che hanno caratterizzato l’estate 2013, il Maxi Raduno di 500 e Plurimarche d’epoca, l’Equiraduno, il 30ennale della morte di Rino Gaetano, lo Zumba in Piazza e l’Accampaspinning. Iniziative culturali, sportive ed ecologico – ambientali, come sempre finalizzate a valorizzare questa zona completamente riqualificata, recuperandone l’originaria funzione sociale.