Il Sindaco di Cori Tommaso Conti interviene sul decreto col quale il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini intende superare l’emergenza rifiuti a Roma. In sostanza sono stati individuati una serie di impianti di trattamento su tutto il territorio regionale, che il Governo intende utilizzare per lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalla capitale. Tra questi vi sono anche diversi siti pontini ed anche il sito industriale di Cisterna di Latina. “Leggo articoli di giornale inquietanti, in cui si parla di rifiuti di Roma da trasferire presso il sito di Cisterna” – spiega Tommaso Conti – “Non ne sappiamo nulla e vorremo quanto meno esserne informati, visto che la questione riguarda il futuro di un intero territorio e dovrebbe coinvolgere quindi tutti i governi locali interessati.” A detta del Governo gli impianti laziali sono in grado di smaltire i rifiuti di Roma, basta farli funzionare a pieno regime. Di conseguenza anche il sito cisternese sta lavorando attualmente al di sotto delle sue potenzialità. Per cui la potenzialità residua deve essere impiegata per lo smaltimento di una parte dei rifiuti capitolini.
“Non possiamo essere colonizzati in questo modo da Roma, senza nessuna consultazione preventiva e senza nessuna informazione, ci vuole un diverso approccio allo smaltimento, ai consumi, al riciclo e ci vuole rispetto per i territori. Chiediamo di essere informati e consultati e siamo contrari a ricevere i rifiuti di Roma” – continua il primo cittadino corese. Al contrario del Governo la Provincia di Latina ritiene invece che i siti dislocati sul territorio pontino non siano sufficienti nemmeno a soddisfare il fabbisogno della provincia. Motivo per il quale in via Costa è stato convocato un Consiglio provinciale ad hoc per venerdì 11 gennaio 2013, alle ore 9.30, al quale sono stati invitati a partecipare anche i Sindaci dei 33 comuni pontini. “Occorre comunque che la politica in Provincia di Latina trovi per una volta un comune punto d’azione, promuovendo un pronunciamento complessivo delle forze politiche provinciali, senza distinzioni di parte” – conclude il Sindaco Conti – “Per questo motivo saluto con piacere la convocazione del Consiglio provinciale di venerdì prossimo, in cui saranno chiamati a pronunciarsi anche i Sindaci del territorio”. Il provvedimento, pubblicato in Gazzetta ufficiale, è operativo e impegna nell’arco di un mese le autorità locali a rispettarlo. Altrimenti, saranno sanzionate e interverrà con poteri sostitutivi il neo «supercommissario» per l’emergenza rifiuti nella capitale, Goffredo Sottile, in carica per sei mesi.
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