Continua la magia del Carosello Storico dei Rioni di Cori con le Feste di Porta e per tre week – ends consecutivi diventano protagoniste le taverne rionali. Inizia, questo fine settimana, Porta Ninfina, che domenica scorsa si è aggiudicata il Palio Madonna del Soccorso 2014, tornando alla vittoria dopo tre anni e cinque palii. L’appuntamento, per i contradaioli e tutti gli amanti della buona cucina casareccia, è per il 5 e 6 luglio, presso l’area dell’ex campeggio di Stoza, dove verrà imbandito il convivio.
Il regno rossoblu, direzione Ninfa, il cui stemma riproduce un castello ed un ponte e di motto fa «Viribus Unitis», si estende dall’inizio di Via Ninfina fino al Complesso di Stoza, dall’inizio di Via dell’Unità sino alla fine di Via Laurienti e da Piazza Ninfina fino all’Ospedale S. Maria degli Infermi. Diversi i luoghi e le testimonianze di valore storico, artistico ed architettonico che contraddistinguono questa Rione: le Chiese di San Michele, della Madonna del Pianto e di San Salvatore; l’area del foro e il Tempio di Castore e Polluce; Pozzo Dorico, le Sipportica, Il Ponte della Catena e il Castello di Santa Margherita.
È la squadra che ha vinto il maggior numero di palii, 24, 14 Madonna del Soccorso (1937, 1952, 1971, 1993, 1996, 1997, 1999, 2001, 2004, 2005, 2006, 2009, 2011, 2014) e 10 Sant’Oliva (1994, 1995, 1996, 2003, 2004, 2005, 2006, 2008, 2009, 2010). Alla prima competizione di quest’anno la quaterna di cavalieri era formata da Toselli Massimo, Toselli Marco, Martufi Giovanni e Agostinelli Umberto.
Le cene saranno animate da musica dal vivo e da spettacoli folkloristici e rinascimentali, sotto lo sguardo attento del Priore Luigi Rossi e della Priora Antonia Marafini. I forestieri simpatizzanti, inoltre, verranno iniziati col famoso battesimo di porta: il capitano in costume, dopo aver recitato la formula rituale alla quale dovranno seguire tre “lo giuro”, bagnerà la testa del nuovo contradaiolo con l’acqua della fontana di piazza Ninfina.