Un pubblico encomio ai tre giovani che due settimane fa hanno sventato la rapina in banca a Cori. «Ad Agostino Palombi, Antonio De Lillis e Antonio Affinati che, con coraggio civile e sprezzo del pericolo rincorsero un rapinatore, catturandolo e riconsegnandolo alle Forze dell’Ordine» – come impresso sulle targhe a loro consegnate dal Sindaco Tommaso Conti.
Il primo cittadino ha voluto aprire il Consiglio comunale di giovedì pomeriggio con un ringraziamento collettivo a questi tre valorosi concittadini che hanno compiuto – “un gesto inconsueto ed eccezionale, di assoluta civiltà, sostenuto da uno straordinario spirito civico, a testimonianza della volontà della cittadinanza di reagire ad ogni tipo di sopruso nei confronti della comunità” – ha sottolineato Conti prima di tributare il trio. Poi il meritato plauso dei Consiglieri comunali presenti in aula.
La mattina di venerdì 6 settembre, il 40enne pregiudicato romano, Alessandro Tinti, era riuscito ad entrare nella filiale di Cori valle della Banca di Credito Cooperativo di Roma. Minacciando il cassiere Antonio De Lillis con un coltellino era riuscito a farsi consegnare poco più di 4mila euro prima di darsi alla fuga, durata poche centinaia di metri. Rincorso dall’impiegato della BCC che incitava il sostegno dei presenti in piazza della Croce, il malvivente è stato bloccato dall’imprenditore agricolo Agostino Palombi che, sbarratogli la strada con la sua auto, è riuscito a metterlo a terra con l’aiuto del commerciante Antonio Affinati. I tre lo hanno poi disarmato e consegnato ai Carabinieri insieme alla refurtiva, con il Palombi lievemente ferito.