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Cori. Passa in consiglio comunale il consuntivo 2012

scritto da Redazione
Cori. Passa in consiglio comunale il consuntivo 2012

Il Consiglio comunale di Cori ha approvato, con i voti della maggioranza e con il parere favorevole del Revisore Unico dei Conti, il consuntivo 2012 che si è chiuso con un disavanzo di circa 400.000 €. “Questo risultato negativo è scaturito dall’operazione di pulizia dei residui attivi che stiamo portando avanti da diversi anni con una certa gradualità e ragionevolezza – ha spiegato in aula l’Ass.re al Bilancio Mauro De Lillis – Nello specifico in questo bilancio abbiamo accantonato nel conto del patrimonio il credito relativo al ruolo esattoriale dell’acqua pari a 438.000 €. Si trattava di un credito iscritto in bilancio dal 2001 e che in tutti questi anni non è stato riscosso. È evidente pertanto la volontà di questa Amministrazione di presentare un bilancio il più possibile veritiero e aderente alla realtà. Nel 2012 il Comune ha comunque rispettato i limiti di spesa imposti dal Patto di Stabilità e i parametri indicati dalla Corte Conti per gli Enti non Strutturalmente deficitari”.
Il titolare delle finanze ha risposto anche a talune interpellanze ed interrogazioni che lo hanno chiamato direttamente in causa. Innanzitutto De Lillis ha voluto chiarire alcuni dati diffusi dal Partito «Fratelli D’Italia», partendo proprio dal consuntivo 2012. “Il Comune ha un debito certo, privo di copertura finanziaria, di 400.000 € rappresentato dal disavanzo di amministrazione 2012. Dopo di che, al 31.12.2012, l’Ente ha debiti aventi copertura finanziaria, o per meglio dire ritardi di pagamento, per un importo di 3.100.000 €. Questo dato è stato certificato dalla Ragioneria comunale e inviato al Ministero del Tesoro e alla Cassa Depositi e Prestiti per accedere ad un finanziamento secondo quanto stabilito dal decreto Monti (Salva Imprese). Il Comune di Cori non si trova in anticipazione di Cassa e quindi non versa un solo euro di interesse al proprio Tesorerie.”
Relativamente agli Usi Civici De Lillis ha aggiunto che – “l’unica Amministrazione che ha invertito il trend di utilizzo delle somme derivanti dalle liquidazioni degli Usi Civici è stata la nostra, con il versamento di 250.000 € all’ASBUC. Le precedenti amministrazioni hanno sempre utilizzato queste somme per altre finalità. Non c’è alcun dissesto finanziario, ma un’oggettiva difficoltà di liquidità, che cercheremo di risolvere attraverso tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione.”
L’Assessore ha inoltre precisato allo stesso partito che – “l’aumento dell’aliquota IMU sulla seconda casa ed altri immobili si è reso necessario per compensare l’ulteriore taglio ai trasferimenti erariali che il Comune subirà nel 2013 – rassicurando che gli scrutatori verranno pagati prima possibile. Infine – “l’assunzione a termine di due nuovi agenti di Polizia Locale, essenziale per potenziarne l’organico, anche perché le circostanze rendono necessaria la permanenza di un’unità del Comando in altro ufficio del Comune, non va ad incidere sui limiti di spesa in quanto l’area dei Vigili Urbani deroga a tali vincoli.”

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