Cori. Si inaugura il nuovo complesso aziendale Casale Cincinnato

Rinasce il Casale di Stoza, grazie all’impegno della storica Cantina Cincinnato che lo gestirà in futuro. Giovedì 26 settembre, alle ore 11.30, l’inaugurazione del nuovo complesso aziendale Casale Cincinnato, alle porte di Cori, erto su una collina con 3 ettari di parco, immerso tra vigneti e oliveti, con vista panoramica sulla costa pontina, fino al promontorio del Circeo, e sulla Città d’Arte arroccata alle sue spalle. Taglio del nastro affidato al Presidente della Cincinnato Nazzareno Milita e al Sindaco Tommaso Conti.
Tra degustazione di vini e prodotti tipici locali verrà presentato l’importante progetto con il quale la Cincinnato ha recuperato e riqualificato un sito storico di proprietà del Comune, abbandonato da 25 anni, investendo un milione e mezzo di euro, per realizzare un complesso che si distingue sul territorio per le sue dimensioni e per un’originale integrazione architettonica tra l’antico e il moderno. L’ottocentesco casale è stato interamente ristrutturato e vi è stata annessa un’ala in vetro e legno, usando un mix di stili, funzioni e geometrie tradizionali e non.
Una struttura multifunzionale pronta ad accogliere il turista/visitatore all’interno di una dimensione rurale che comprende una cantina sotterranea per l’affinamento dei vini, un agriturismo con 15 stanze, due mini appartamenti, una palestra ed una fattoria. Nel laboratorio di cucina e nella sala conferenze circondata dalle vigne si svolgeranno le attività per la divulgazione dei prodotti agricoli biologici (orti didattici, laboratori del gusto, corsi di degustazione) e per la promozione delle risorse culturali ed enogastronomiche locali (eventi, serate tematiche, convegni, mostre, concerti, etc.).
Con le sue prossime iniziative enogastronomiche e culturali, il nuovo centro vuole essere il naturale prolungamento dell’attività vitivinicola della Cooperativa, iniziata 76 anni fa, con i suoi attuali 152 soci, 286 ettari di vigneti e 200 di oliveti. Soci seguiti con cura, dalla vigna alla cantina, per la produzione di 450.000 bottiglie l’anno, frutto di un delicato processo di selezione. Con l’ampliamento della propria azienda la Cincinnato vuole inoltre contribuire a dare un futuro all’agricoltura locale salvaguardando le terre e auspicando un processo virtuoso di sviluppo economico e di tutela del territorio e della cultura rurale.