Si terrà domani, venerdì 23 novembre, alle ore 18.30, presso la sala consiliare del Comune di Cori, l’incontro con la cittadinanza per discutere dei ritardi e dei disservizi del trasposto pubblico locale, voluto dall’Amministrazione comunale e al quale parteciperà anche il Consigliere comunale di Latina del PD, Giorgio De Marchis, che si sta occupando della questione a livello provinciale.
Sul territorio di Cori e Giulianello i disagi continuano a riguardare alcune tratte ben precise, che saltano o ritardano quotidianamente, causando ritardi nel raggiungimento mattutino dei luoghi di studio e di lavoro e nel rientro serale a casa. In particolare la corsa con partenza da Giulianello per Velletri delle ore 7.25, utilizzata prevalentemente dagli studenti che frequentano le scuole superiori di Velletri, spesso non viene garantita; così come la puntualità delle partenze delle altre corse da e per Velletri. Anche la corsa denominata “Elettronica” che parte da Cori alle ore 7.05 con direzione Giulianello – Velletri di frequente non viene assicurata e, ancor più frequentemente, non è puntuale. Da ultimo la regolare discontinuità della corsa serale per Cori delle ore 18.55 con partenza dal capolinea di via Romagnoli, a Latina.
L’assemblea di domani è stata preceduta nelle scorse settimane da uno scambio epistolare tra Comune di Cori e Cotral SPA, azienda gestrice del servizio di trasporto pubblico locale. L’Amministrazione, tramite il Sindaco Tommaso Conti e l’Ass.re alla Viabilità Ennio Afilani, ha segnalato formalmente all’azienda i disagi in corso nel comune lepino, chiedendo di garantire l’erogazione del servizio di trasporto nel rispetto degli standard minimi di qualità e assicurando la regolarità e puntualità delle corse, come stabilito nel piano di trasporto locale. Di contro Cotral ha imputato tali irregolarità all’inadeguatezza e limitatezza del parco autobus in sua dotazione e alla carenza di personale dovuti alla crisi finanziaria in cui versa.
Di fatto, come evidenziato dal Sindaco Conti e dallo stesso Consigliere De Marchis, le responsabilità delle disfunzioni gestionali del Cotral sono da attribuire alla Regione Lazio, azionista di maggioranza della società, che da mesi non eroga più i contributi destinati all’azienda per il trasporto, obbligandola ad operare in un contesto di quotidiana e cronica emergenza che va ad inserirsi in una fallimentare politica dei trasporti nel Lazio messa in atto in questi anni dal governo regionale di centrodestra guidato dalla Polverini.