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Cori. Usi civici: restituite le somme incassate dal 1993 al 2012

scritto da Redazione
Cori. Usi civici: restituite le somme incassate dal 1993 al 2012

Nella giornata di sabato 31 luglio si è tenuto il consiglio comunale nel quale è stata approvata la delibera per la transazione volta alla restituzione, da parte del Comune di Cori, delle somme derivanti dalle liquidazioni degli Usi Civici incassati dal 1993 al 2012 al Dominio Collettivo “ASBUC di Giulianello” quale ente esponenziale della collettività di Giulianello.

E’ una giornata storica per il Comune di Cori e la frazione di Giulianello, poiché con l’approvazione della richiamata delibera si è finalmente definito l’unico aspetto ancora irrisolto tra l’ente locale e la comunità di Giulianello titolare dei diritti insistenti sull’Ex Feudo de Iuliano.

E’ un percorso che viene portato a conclusione e che parte da molto lontano. Il primo storico passo risale al 2011, quando l’allora maggioranza guidata dal sindaco Conti, con delibera consiliare, autorizzava la costituzione dell’Ente esponenziale ASBUC di Giulianello, che dava una prima risposta alle esigenze della collettività di Giulianello che non riusciva ad avere contezza dell’effettivo ammontare delle somme incassate nel tempo, permettendogli di poter introitare direttamente le future somme derivanti dalle liquidazioni degli Usi Civici e metterle a disposizione per la ricostituzione del patrimonio come previsto dalla Legge 1766/27.

Dopo l’iniziale trasferimento di € 250.000,00 da parte del Comune di Cori effettuato all’indomani delle prime elezione dell’ente ASBUC, avvenute nell’ottobre 2012, è iniziata una lunghissima trattativa volta a trovare la giusta soluzione che tenesse in considerazione sia le esigenze del Comune che quelle della comunità di Giulianello così da addivenire alla totale restituzione delle ingenti somme incassate sino al 2012.

L’accordo è stato raggiunto prevedendo che l’intero capitale residuo pari a € 896.000,00 venga restituito con un rateo di circa 30.000,00 in 29 anni permettendo, da un lato, al Comune di Cori di onorare l’intero debito senza gravare sul bilancio e alla comunità di Giulianello di avere la certificazione delle somme, così da garantire gli investimenti approvati nella consultazione popolare di inizio maggio 2021.

L’ente comunale esprime grande soddisfazione per la composizione dell’annosa vicenda creata a partire dagli anni 2000 e che con grandissimo impegno le coalizioni a guida sia Conti che De Lillis hanno risolto nonostante sia l’eredità lasciata da altri. Un ringraziamento doveroso da parte dell’amministrazione comunale va all’ASBUC e in particolare al suo presidente, Luca Del Ferraro, che ha sempre creduto nella bonaria composizione della questione, il che non può che aiutare la leale collaborazione tra la comunità di Cori e quella di Giulianello.

Il presente accordo permetterà investimenti sul territorio da parte della comunità di Giulianello con l’obiettivo di valorizzare e promuovere lo sviluppo sostenibile, la crescita economica, sociale ed ambientale di queste terre. Una definitiva pietra sul passato che non può far altro che permettere alla comunità titolare del diritto di guardare al futuro.

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