Tutto pronto per il Palio di S. Oliva 2014. Mentre sale la febbre della sfida, la vigilia del Palio è tradizionalmente caratterizzata dalle cene propiziatorie che si consumeranno domani sera, venerdì 25 luglio, dalle ore 20:00, nelle tre taverne rionali di piazza Romana, via delle Grazie e piazza della Pace, dove le sapienti mani di quartiere sono già all’opera per preparare il tradizionale menù a base di prodotti tipici, elogio all’enogastronomia locale.
Con il Palio di Sant’Oliva, che si disputerà in notturna sabato 26 luglio, il Carosello Storico dei Rioni di Cori, edizione 2014, entra di nuovo nella fase attiva, l’ultima e la più incandescente; il giorno della rivincita per Porta Romana e Porta Signina, quello della conferma per Porta Ninfina che cercherà di bissare la vittoria aggiudicandosi anche il drappo «Cora – Audentes Fortuna Iuvat», realizzato dall’artista Andrea Tudini.
Dopo che il tempo sembra essere tornato indietro all’epoca delle corti, si riaccende lo spirito agonistico dei suoi protagonisti e per i cavalieri è giunto di nuovo il momento di salire in groppa ai destrieri, sfoderare i pugnali e combattere la battaglia finale. Sugli spalti infuocati dello Stadio comunale di Stoza tre caldissime tifoserie assisteranno all’accesa corsa all’anello (nella foto di Edoardo Alessi), che avrà inizio alle ore 21:00, annunciata come sempre dall’Accensione della Luma per mano del podestà, poco prima delle esibizioni degli Sbandieratori Leone Rampante e Storici Sbandieratori delle Contrade di Cori.
Ma come narra la leggenda, all’imbrunire dell’ultimo fine settimana del mese di luglio, l’apertura dei giochi sarà preceduta dal sontuoso corteo storico, composto da centinaia di figuranti in splendidi abiti rinascimentali. Il raduno è previsto per le ore 19:00, a Piazza Signina, da dove partirà la sfilata che attraverserà i centri storici del paese, percorrendo il bravium fino allo Stadio. Là il corteo storico sarà atteso dai gruppi partecipanti al Latium World Folkloric Festival 2014 che lo accompagneranno nel giro del campo di gara. «Il folklore del mondo incontra il Carosello», è un ideale passaggio di testimone tra le due manifestazioni più importanti dell’Estate Corese, quella che sta per finire, l’altra che si approssima all’inizio.