Metodologicamente il modello è quello già attivato per le indagini di sieroprevalenza al personale sanitario e delle forze dell’ordine e interesserà, su base volontaria, oltre 120mila addetti. In presenza di sieroprevalenza il docente verrà sottoposto al test molecolare (tampone) per la verifica della positività al Covid-19. Tutti i dati verranno inseriti nella piattaforma nazionale. Si tratta della più grande indegine epidemiologica che viene svolta in ambito scolastico, avviata affinché si possa iniziare in sicurezza il prossimo anno scolastico.
L’indagine viene svolta sulla scorta degli oltre 200mila testa già effettuati nel Lazio, che hanno rilevato un tasso di circolazione del virus del 2,3% e portato all’individuazione di 443 persone positive asintomatiche.
Inoltre, parte anche la nuova campagna informativa di sensibilizzazione alle buone pratiche di contenimento del contagio, per ricordare a tutti di non abbassare la guardia di fronte alla diffusione del virus, invitando all’utilizzo della mascherina, a lavarsi spesso le mani e a mantenere sempre il distanziamento sociale.
La campagna è pianificata sull’utilizzo della stampa quotidiana, web, social, banner web e social geolocalizzati per smartphone (litorale laziale), affissioni nei comuni del litorale, bus del litorale, ferrovia Roma/Lido, stazioni delle località balneari e di snodo.