C’erano tutte le generazioni: dai bambini della scuola fino alle signore, anche di 93 anni, che hanno contribuito all’evento realizzando a maglia anche loro coloratissime pezze di lana. Lunedì 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, Giulianello di Cori si è mobilitata per sensibilizzare tutti e portare avanti la lotta a ogni forma di violenza di genere. L’associazione culturale ‘Chi dice donna…’, grazie al lavoro delle sue associate, ha creato un percorso colorato dalla rotonda di Giulianello a piazza Umberto I, fatto da oltre 6.500 pezze di lana di tutti i colori. Scelta diversa dal consueto rosso fatta proprio per raccontare la donna con gioia e con l’orgoglio di essere donna.
È stata una giornata intensa, alla quale hanno partecipato anche le due classi quinte della scuola primaria ‘Don S. Radicchi’ di Giulianello: i bambini hanno letto una poesia di Alda Merini.
Si è trattato di un evento corale, in cui l’Ass.ne Donne Fuori Tempo di Aprilia ha collocato delle installazioni e anche l’Ass.ne LatinaKnitCrochet non ha fatto mancare il suo contributo; in cui hanno preso la parola, commossi, gli scout C.N.G.E.I. e le donne dello Sprar di Cori, che hanno scritto dei messaggi su dei bastoncini di legno distribuiti ai presenti. Hanno dato il loro apporto anche Flying in the Sky, Ass.ne Evento Donna di Velletri, Event Art.
È stata poi la volta del premio ‘Chi Dice Donna…’ alla signora Auria Marchetti, per tutti Lalla, 98enne attiva nel coro de ‘Le donne di Giulianello’, che infatti ha intonato con voce ancora potente un canto che recita “Siamo di Giulianello e siamo donne. Siamo donne e andiamo in guerra senza porta’ l’arme”.
Premio ‘Chi Dice Donna…’ anche alla memoria della signora Carla Verchiani, conosciuta come Milly, giulianese di adozione, che nel corso della sua vita è stata sempre molto attiva sul territorio.
A sostenere con calore l’iniziativa il sindaco di Cori, Mauro De Lillis, l’assessore alle Attività Produttive, Simonetta Imperia, e il consigliere delegato alla Partecipazione Elisa Massotti. “Quella di questa piazza così colorata è un’immagine bellissima – ha detto il primo cittadino -. Una piazza riempita dalle associazioni del territorio, dai bambini della scuola, dai ragazzi dello Sprar in questo allegro percorso fatto di pezze di lana colorate. Non dobbiamo però fermarci al 25 novembre. Per arrestare l’inaccettabile fenomeno della violenza sulle donne c’è bisogno di tutti, sempre. Oggi però – ha concluso – voglio ringraziare per questa splendida iniziativa Cinzia Bagaglini e tutte le sue collaboratrici: a voi tutte grazie”.
“Chiediamo la partecipazione delle donne che vogliano mettersi in gioco insieme a noi – l’esortazione dì Cinzia Bagaglini, presidente di ‘Chi dice donna…’, associazione che da anni organizza attività dedicate alle donne –. Vogliamo continuare questo progetto, tappezzando di pezze di lana colorate un’altra parte del paese. L’invito quindi è a partecipare”.
Da oggi (ogni martedì e giovedì dalle 15 alle 18) sarà aperta la mostra ‘L’Arte dei Lavori a Maglia’ negli spazi dell’associazione in via Artena1.
L’installazione delle pezze colorate resterà a rallegrare il centro del borgo per tutto il periodo natalizio.