L’estate prosegue a tutta afa e i nostri redattori non si lasciano sfuggire l’occasione per fare abluzioni marine presso uno dei luoghi più suggestivi dell’intera Riviera d’Ulisse: la “Costa Azzurra”.
E tra una passeggiata e l’altra, dalla battigia scattano foto e raccolgono informazioni utili da trasferirvi per una legittima contro informazione.
La foto che si pubblica rappresenta – forse – uno degli accessi pubblici alla spiaggia chiusi alla fruibilità dei cittadini?
La domanda risorge spontanea: perchè nessuno delle autorità preposte alla vigilanza del territorio adotta un provvedimento di legge per liberare i passaggi pubblici a mare, contrastando in maniera efficace quello che sembra – in generale – un vero e proprio abuso in danno dei cittadini?
Il cronista di “Città di Terracina” ha raccolto poi informazioni anche sullo stato della segnaletica stradale che insiste lungo la via Appia della Costa Azzurra.
Registrando un fatto straordinario: l’attuale sindaco Giannetti due anni orsono ha realizzato e donato – gratuitamente – al Comune di Terracina un suo progetto ad hoc.
Un elaborato che ottimizza e disciplina la viabilità stradale lungo l’intero arco della via Appia, partendo dal ristorante “l’Ostricaro” fino a giungere al confine sud del territorio del Comune di Terracina.
Un progetto, purtroppo come diversi altri, finito probabilmente in un polveroso cassetto di qualche burocrate insensibile alla grave problematica.
Oggi, che l’architetto Giannetti è al timone del Comune, possiamo forse nutrire la recondita speranza che vada, come Indiana Jones, alla ricerca del suo prezioso lavoro e lo realizzi, perché la via Appia della Costa Azzurra ne ha estremamente bisogno.
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