Da qualche anno ci piace sviluppare l’attenzione giornalistica sulle problematiche di un luogo turistico tra i più rinomati ed esclusivi dell’intera Riviera d’Ulisse: la Costa Azzurra terracinese.
Un posto magico che non nasconde le sue grosse difficoltà: ad iniziare dalla mancanza di un sistema fognario per le tante aziende turistiche che insistono nella zona, alla viabilità tra le più pericolose del Lazio.
Quest’anno, invece, stiamo attenzionando un tema di dibattito pubblico molto sentito dalla popolazione residente ma anche da tanti fruitori estivi ed invernali della costa: gli accessi al mare, purtroppo rigorosamente chiusi alla fruizione pubblica, anche e soprattutto d’inverno.
E’ questo un problema serio, perché non solo è un fatto di giustizia sociale, ma anche di pubblico soccorso e ne spieghiamo il motivo.
Questo inverno siamo tornati sulla spiaggia della Costa Azzurra entrando attraverso l’unico accesso pubblico aperto: quello posto nelle adiacenze della “Fiumetta”.
Nell’occasione, lo scopo era quello di scattare alcune foto per testimoniare la bellezza del luogo anche nella brutta stagione.
Quello che abbiamo riscontrato è stato anche altro, in primis quello di aver trovato molti cittadini a fare footing, diversi intenti nella pesca sportiva.
E fin qui nulla di anormale!
Ma la domanda che ci siamo posti è stata: ma se qualcuno di questi signori si sente male, da dove entrano i mezzi e il personale di soccorso se gli accessi al mare sono rigorosamente chiusi?
L’unico accesso pubblico aperto, anche d’inverno, è quello posizionato, come dicevamo, dopo le sponde della “Fiumetta” e rimane difficile pensare, stante la situazione logistica, una qualche velocità di soccorso per raggiungere in tempo utile chi è in stato di bisogno.
Ed allora, come poter risolvere la questione accesso libero al mare della Costa Azzurra, in estate e in inverno?
Noi abbiamo posto la problematica affinché chi è deputato a risolverla lo faccia presto e bene, prima che possa accadere una disgrazia irreparabile, ma anche riconsegnando gli accessi pubblici al mare ai cittadini.
A corredo di questo breve intervento, pubblichiamo una significativa foto di quanto abbiamo avuto modo di testimoniare lungo il tratto di mare.
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