Emozione ed entusiasmo ieri ad Albano Laziale dove i sindaci dei territori attraversati dalla via Francigena del Sud hanno formalmente costituito una Dmo (Destination Management Organization) per la valorizzazione dell’antico tracciato. Assieme al vice sindaco di Fondi Vincenzo Carnevale, hanno sottoscritto l’atto costitutivo gli amministratori di Albano Laziale, Castel Gandolfo, Cori, Formia, Marino, Monte San Biagio, Nemi, Norma, Priverno, Sermoneta, Sonnino e Velletri.
Oltre ai rappresentanti delle città storicamente percorse dai pellegrini diretti prima fino a Roma e poi verso la costa della Puglia, hanno firmato l’atto anche alcuni enti sovracomunali come il Parco Regionale Appia Antica e il Parco Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, partner privati quali il Consorzio Enolan web 2.0, le Società Spirit of Travel by Travel Store, Promotours Snc e Green Coppola Driver nonché le associazioni “Onorato II Caetani”, “L’Asino e la Nuvola e il “Gruppo dei Dodici”. A quest’ultima, nata nel 2008 con lo specifico scopo di valorizzare le antiche vie di pellegrinaggio, è andata la presidenza della Dmo. Al Comune di Fondi, in virtù anche della sua posizione storicamente strategica lungo l’antico percorso, è andata invece la vice presidenza.
«Una giornata storica per la nostra città e per tutti i comuni interessati – commentano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore alla Cultura e al Turismo Vincenzo Carnevale – la cerimonia è stata anche l’occasione per condividere idee, proposte e strategie di promozione territoriale con gli amministratori dei comuni laziali e con tutti gli attori della Dmo. L’auspicio è che con quest’azione congiunta si apra una stagione di rilancio e valorizzazione della via di pellegrinaggio e dello slow tourism nel Lazio».
L’atto, una volta registrato, darà ufficialmente il via ai lavori di valorizzazione e promozione dell’antico percorso, possibili grazie al finanziamento ottenuto dalla Regione.
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