Cotral, azienda ritornata efficiente. Le opinioni

scritto da Redazione

“All’inizio del mandato Zingaretti ci ha
chiesto cosa ci servisse alla Cotral: ci servivano nuovi autobus.
Ma quando si bandisce una gara le ditte non partecipano se non
sanno che sei solido. Cosi’ la Regione ha compiuto scelte
innovative, ha risanato i conti, sta fuori dalle scelte di
gestione. Cotral ha tagliato 6,5 milioni dagli interessi passivi
sul debito, 2,5 dalla riorganizzazione del lavoro, 700mila euro
dalla riduzione delle commissioni sulle operazioni finanziarie,
670mila sulle spese legali, 500mila sulle spese di telefonia,
120mila tagliando gli organi societari e 103mila dal taglio delle
consulenze”. Cosi’ il presidente della Cotral, Amalia Colaceci,
in occasione della presentazione dei nuovi 340 nuovi autobus e
del nuovo logo aziendale.
“Stiamo facendo un’opera di ristrutturazione aziendale senza
toccare alcun posto di lavoro e senza mettere le mani nelle
tasche dei lavoratori- ha aggiunto- anzi abbiamo anche assunto
220 autisti, varato il piano di razionalizzazione dei depositi e
realizzato due nuove rimesse. Oggi lanciamo anche una nuova
immagine dell’azienda: l’85% dei cittadini considera Cotral
utile, l’80% ci sceglie, anche a fronte di alternative, perche’
Cotral e’ capillare, arriva nei piccoli Comuni e nei borghi dove
spesso e’ l’unico segno di esistenza della Regione. Le cose
negative che sono emerse dal sondaggio e’ che eravamo obsoleti,
con a volte poco comfort sui mezzi e una immagine vecchia. Allora
abbiamo legato alle nuove livree dei bus l’immagine rinnovata
dell’azienda”.

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TRASPORTI. COTRAL, AURIGEMMA: INFINITI DISAGI, E’ UN FALLIMENTO

“Ma l’amministrazione Zingaretti e’ fuori
dalla realta’? E’ a dir poco paradossale quanto affermato dal
governatore e dai vertici Cotral. Mentre esternano dichiarazioni,
con il solito inopportuno trionfalismo, vorremmo ricordare loro
che i veri tagli, l’azienda li ha effettuati, in questi tre anni,
sui servizi di trasporto. Tutti si ricordano ancora le proteste
dello scorso inverno da parte di amministratori locali, sindaci,
genitori, utenti sulle criticita’ dovute al nuovo l’orario”.
Cosi’ il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello
Aurigemma.
“E’ inutile che la Regione si nasconda dietro l’evidenza-
aggiunge Aurigemma- troppo spesso ci sono disagi e disservizi
incontrati dai pendolari (studenti e lavoratori), che vivono
un’odissea per recarsi sul proprio posto di lavoro e di studio.
Oggi, si annuncia l’arrivo di 340 nuovi bus: noi attendiamo di
vedere i mezzi su strada, visto che un’altra caratteristica di
questi anni e’ stata quella di lanciare promesse per poi
disattenderle. Il trasporto pubblico resta un altro dei
fallimenti di quest’amministrazione regionale. E’ sufficiente
recarsi un giorno sulle tratte piu’ frequentate dagli utenti,
viaggiare con loro: solo cosi Zingaretti e Cotral si renderanno
davvero conto della situazione, che non e’ quella da loro
immaginata”.

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TRASPORTI. COTRAL, CIVITA: DEBITO DIMEZZATO E RINNOVO BUS

“Vorrei sottolineare l’importante lavoro
fatto in due anni dal gruppo dirigente guidato da Giana e
Colaceci. Abbiamo ereditato una situazione di grande difficolta’,
ma abbiamo ricapitalizzato l’azienda per evitare il fallimento e
oggi i conti sono in ordine: abbiamo dimezzato il debito di 347
milioni, e dal 2015 abbiamo il bilancio in pareggio mentre nel
2016 avremo un risparmio di 16 milioni che aiutera’ tutti a
rendere migliore la qualita’ del servizio. Inoltre abbiamo
aggredito i problemi strutturali che accumulavamo i debiti. Oggi
possiamo voltare finalmente pagina e iniziare a investire: dopo
10 anni si rinnova il parco mezzi della Cotral”. Cosi’
l’assessore alla Mobilita’ della Regione Lazio, Michele Civita,
in occasione della presentazione dei 340 nuovi bus e del logo
aziendale.
“Con questi nuovi mezzi- ha ricordato Civita- avremo 1.600
posti in piu’ e 16.000 posti piu’ confortevoli. Garantiremo
frequenza e puntualita’ delle corse nei 376 comuni raggiunti ogni
giorno per 200.000 passeggeri. Vorrei ricordare anche che i nuovi
mezzi arrivano con una gara molto particolare ed innovativa:
perche’ e’ stata una gara ‘Full service’, che prevede la
manutenzione per 10 anni in capo al vincitore con un risparmio
certo di 3,5 milioni di euro”.