sabato 23 Novembre 2024,

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Cotral, il piano industriale sarà inviato ai consiglieri

scritto da Redazione
Cotral, il piano industriale sarà inviato ai consiglieri

Il piano industriale di Cotral prima del voto dell’assemblea dei soci sarà inviato ai componenti della VI commissione del Consiglio regionale, competente in materia di trasporti. Ad annunciarlo, al termine dell’audizione di oggi pomeriggio alla Pisana, l’assessore Michele Civita, che ne ha chiesto la trasmissione al presidente della commissione, Enrico Panunzi (Pd). “Il piano – ha anticipato il responsabile delle politiche del territorio, mobilità e rifiuti della giunta Zingaretti – non fa altro che mettere a sistema le azioni che sono in corso per rendere efficiente l’azienda“. Mercoledì il documento è previsto sia all’ordine del giorno del consiglio di amministrazione di Cotral. Erano stati i consiglieri regionali di opposizione regionali Adriano Palozzi (Pdl – FI) e Pietro Sbardella (Gruppo Misto) ad aver chiesto al presidente Panunzi la convocazione dell’audizione dell’assessore, della presidente di Cotral Spa, Amalia Colaceci, e dell’amministratore delegato, Arrigo Emilio Giana. Sul tavolo i due esponenti dell’opposizione hanno posto una serie di questioni legate soprattutto alla trasparenza e alla necessità di coinvolgimento delle opposizioni. Il Cotral ha come socio unico la Regione Lazio. Contestata da Palozzi – che ha ripetutamente chiesto, durante la seduta, la discussione in commissione del piano industriale – anche la recente riduzione dei componenti del consiglio di amministrazione da cinque a tre. Una scelta, come ha spiegato Civita, che discende dallo statuto societario (che prevede tre o cinque componenti) e dalla spending review. “Ci sono le condizioni per una gestione plurale e unitaria“, ha affermato. Sbardella aveva invece richiesto ad aprile i verbali dei consigli degli ultimi sei mesi e quelli delle assemblee degli ultimi 12. La pennetta contenente la documentazione gli è stata consegnata oggi. Il ritardo, del quale Civita si è scusato, è stato spiegato nel dettaglio da Colaceci con la necessità di un chiarimento interpretativo sui diritti dei consiglieri regionali. Per il futuro, chiarita la questione con la Pisana, i tempi saranno più brevi. Tra i temi toccati oggi nel corso dell’audizione: il bando per i nuovi bus di Cotral (al posto di quello di Cotral patrimonio perché è stato ritenuto opportuno contemplare anche la manutenzione del mezzi), la ventilata partnership con altri soggetti industriali e imprenditoriali post 2019, una gara per le pulizie avviata prima del protocollo della Regione con l’Anac di Raffaele Cantone, le inserzioni a pagamento di Cotral sui giornali e alcune assunzioni sulle quali i consiglieri di opposizione invocano chiarezza.

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