”Non è più rinviabile l’internalizzazione e la stabilizzazione dei precari del servizio di emergenza-urgenza, promessa in pompa magna dalla giunta Zingaretti già in precedenza all’uscita del commissariamento della Sanità, alla luce delle evidenti difficoltà di Ares 118. Perché si procede nelle altre Regioni e non nel Lazio? Il paradosso dei paradossi, che persiste anche nella fase pandemica, rappresenta il reclutamento di autisti in possesso di patente di guida di tipo B senza una comprovata esperienza nell’ambulanza”. Lo dice Orlando Angelo Tripodi, capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Lazio, presentando una mozione sul caso alla giunta Zingaretti, insieme al senatore del Carroccio e al responsabile dell’organizzazione del partito, William De Vecchis. ”Occorre tutelare senza se e senza ma – sostengono Tripodi e De Vecchis – i lavoratori che garantiscono da anni professionalità e abnegazione, colmando le carenze del servizio pubblico. Non bastasse, il futuro degli operatori e delle loro famiglie è incerto nel bel mezzo dell’emergenza Covid-19, purtroppo non è pervenuta alcuna rassicurazione sia dalla Regione Lazio sia dall’Ares 118. Continueremo attraverso le interrogazioni, le mozioni e qualsiasi strumento in nostro possesso a tutelare i diritti dei lavoratori e a far rispettare gli impegni assunti con gli eroi del comparto sanitario”, concludono il capogruppo regionale e il senatore della Lega.
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