Il 20 marzo 1994 Ilaria Alpi – 33 anni – e Miran Hrovatin – 44 anni – furono barbaramente uccisi in un agguato a Mogadiscio, in Somalia: stavano lavorando a un’inchiesta su un presunto traffico d’armi e di rifiuti tossici. Cercavano la verità. Hanno pagato con la vita il coraggio di raccontare e la dedizione alla professione. Sono trascorsi 27 anni dalle uccisioni della giornalista Rai del Tg3 e del suo operatore. Depistaggi, sospetti, omissioni; i processi e una commissione parlamentare di inchiesta non sono bastati a fare luce sul duplice omicidio. Ancora oggi restano ignoti i mandanti, i killer e il movente degli assassinii definiti dal procuratore generale Dario Razzi “un quadro bianco senza niente, senza immagini”. Ancora oggi le loro morti sono senza verità. La Commissione Pari Opportunità ricorda Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Il loro sacrificio non sia vano. Si faccia luce. Venga fatta giustizia |
I commenti non sono chiusi.