“Reputo assolutamente preoccupanti i numeri sulla situazione della nostra regione, snocciolati quest’oggi dalle rappresentanze sindacali. Due milioni di nuovi poveri nel Lazio e la crisi delle aziende del territorio rappresentano un campanello d’allarme, al quale le istituzioni non possono e non devono sottrarsi. Campanello d’allarme che smentisce impietosamente le politiche di sviluppo, messe in campo dall’aleatorio Zingaretti, capace solamente a campare di slogan e false promesse. Il presidente non rimanga indifferente alle denunce mediatiche delle parti sociali e, se ne è effettivamente in grado, inizi seriamente a lavorare per la ripresa occupazionale del nostro territorio”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.