Tutti i comuni del Lazio con meno di 5.000 abitanti potranno partecipare con una propria proposta progettuale volta al recupero fisico di beni, manufatti, siti, spazi di valore storico, culturale e ambientale a cui si coniughino effetti durevoli, dinamiche economiche e azioni di partecipazione sociale. Particolare attenzione verrà riservata a quei progetti che tengano conto delle tradizioni locali, del proprio patrimonio culturale immateriale e che coinvolgano attivamente la comunità e, in particolare, i più giovani.
Sono diverse le tipologie di intervento contemplate nel bando: ogni comune potrà ricevere fino a 40.000 euro per interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana, come ad esempio la sistemazione di spazi pubblici significativi per la comunità locale, il recupero di edifici, aree verdi e beni culturali, per la realizzazione e riqualificazione di percorsi pedonali e per valorizzare spazi urbani ed extra-urbani attraverso la realizzazione di opere d’arte.
Le valutazioni terranno conto del valore storico, culturale, ambientale e paesaggistico del luogo o bene sul quale si propone l’intervento e altresì del valore sociale ed economico dell’attività proposta; della qualità del progetto e dell’eventuale partnership con associazioni e organizzazioni di cittadinanza attiva. Verranno sostenute, inoltre, le proposte progettuali presentate dai Piccoli Comuni non finanziati con il precedente Avviso pubblico.
C’è tempo fino al 15 luglio 2020 per presentare i progetti. Dopo il successo del bando 2019 che, con uno stanziamento totale di 4,7 milioni di euro ha finanziato ben 108 progetti in tutte le province del Lazio (18 a Frosinone, 8 a Latina, 31 a Rieti, 27 a Roma e 23 a Viterbo), una nuova occasione per le piccole realtà della regione di rilanciare un patrimonio unico per tradizioni e cultura.