CAMPAGNA “VIVI CON IL CUORE”, GIANCOLA: FONDAMENTALE PROMUOVERE
LA PREVENZIONE TRA LA POPOLAZIONE FEMMINILE
“Una campagna di informazione utile e importante per promuovere consapevolezza tra la popolazione femminile delle malattie cardiovascolari e dei corretti stili di vita attraverso i quali si costruisce una buona prevenzione”. Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Rosa Giancola in merito alla campagna Vivi con il cuore, promossa dalla Abbott e patrocinata da importanti enti e istituzioni tra cui la Regione Lazio, e alla tavola rotonda in programma domani dal titolo “Malattie cardiovascolari femminili: un approccio a misura di donna”.
“Ci troviamo troppo spesso a sottovalutare i sintomi di questo genere di patologie – prosegue la consigliera – eppure l’infarto resta la causa di morte più comune nelle donne, come conferma una indagine del ministero della Salute secondo cui ogni anno in Italia una donna su tre muore a causa di una malattia del cuore”.
“Anche la Regione Lazio ha a cuore la salute delle donne – conclude Rosa Giancola – e non poteva far mancare il proprio sostegno a un’iniziativa come questa che, grazie agli interventi autorevoli di molti medici dei presidi ospedalieri pontini, punta proprio a far luce sui fattori di rischio tra le donne over 40 e sulle possibilità di prevenzione”.
Inaugurato il pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia. 2,1 milioni di euro le risorse investite che hanno portato novità importanti per questo ospedale che attendeva da troppo tempo lavori di riqualificazione.
Ecco i principali interventi realizzati al Grassi:
Raddoppiate le sale delle emergenze: i locali del pronto soccorso sono stati rinnovati e ampliati con un’area accoglienza e le sale delle emergenze che passano da 2 a 4. Migliorata l’accoglienza con la definizione dei nuovi percorsi, creandone anche uno dedicato solo alla pediatria.
Nuovi macchinari: per la dotazione di macchinari nuovi abbiamo investito 700 mila euro. Per ammodernare la apparecchiature già esistenti, invece, sono stati investiti 600 mila euro.
Più servizi: potenziata l’emodinamica con l’apertura h24 anziché h12.
20 unità in più a tempo determinato: per il Giubileo vengono assunte 20 unità in più a tempo determinato, 4 medici e 16 operatori. A questi si aggiungono i tre primari a tempo interminato per i reparti dedicati alle emergenze: le selezioni sono in corso.
Più posti letto: spostati 6 posti letto di osservazione breve dal reparto di medicina d’urgenza al pronto soccorso. Nell’arco dell’anno saranno aumentati anche i posti letto di rianimazione che da 10 diventeranno 18.
1 milione di euro per il potenziamento della radiologia: messi in rete tutti i laboratori di radiologia e gli ambulatori esterni all’ospedale. al via ad un sistema avanzato che consentirà il ritiro e la refertazione in qualsiasi struttura anche fuori dall’ospedale mettendo fine all’uso delle lastre.
“Dopo l’annuncio di Papa Francesco abbiamo voluto lanciare la grande sfida sulla sanità e in 7 mesi abbiamo potuto pensare, progettare e portato a termine i lavori di ristrutturazione di 12 pronto soccorso – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: in questa città si parla spesso con accenti critici, ma con orgoglio dobbiamo anche dire che in pochi mesi si sono pensati e realizzati 12 pronto soccorso con un investimento che questa città non vedeva da anni, nel paese che purtroppo è conosciuto più per la lentezza degli investimenti pubblici“- ha detto ancora Zingaretti.
“A Roma in pochi mesi abbiamo dodici nuovi Pronto soccorso, un forte investimento che ci fa vincere la sfida sulle reti dell’emergenza. Ora vinceremo quella sul personale e dieci giorni fa ho firmato il primo decreto per l’avvio della stabilizzazione dei precari. Il Giubileo e’ stato importante perché ci ha permesso di accelerare i processi, ma non ci fermeremo più – è il commento del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha aggiunto: sono contenta perché abbiamo vinto, con Zingaretti, la scommessa del potenziamento dei Pronto soccorso”.
SICUREZZA: PIENAMENTE OPERATIVO NUMERO UNICO EMERGENZA 112
Completato il percorso che porta alla piena operatività del Numero Unico per le Emergenza 112.
Dal 1° dicembre è stato completato il percorso che porta alla piena operatività del Numero Unico per le Emergenza 112, il Nue: questa mattina è stato effettuato lo ‘switch’ anche per 112 e 113. Il 17 e 19 novembre era stato fatto invece per i numeri dei Vigili del Fuoco (115) e dell’Emergenza Sanitaria (118).
Con l’apertura della centrale viene recepita una direttiva europea dopo dieci anni. La centrale è destinata a servire Roma e provincia per un totale di 3,5 milioni di utenti.
GIORNATA MONDIALE DELLA LOTTA CONTRO L’AIDS: LE INIZIATIVE NEL LAZIO
L’Italia è al dodicesimo posto fra i Paesi dell’Unione Europea per casi di HIV. Diverse le iniziative di sensibilizzazione previste in tutto il Lazio in occasione giornata mondiale della lotta contro l’Aids
Il 1° dicembre si è celebrata la Giornata Mondiale della lotta contro l’Aids istituita nel 1988 dall’OMS, l’organizzazione mondiale della sanità.
L’Italia è al dodicesimo posto fra i Paesi dell’Unione Europea per casi di HIV, in posizione stabile rispetto ai 3 anni precedenti. Le regioni con l’incidenza più alta nel 2014 sono il Lazio, la Lombardia e l’Emilia-Romagna. A essere colpiti dal virus sono prevalentemente gli uomini e i giovani fra i 25 e i 29 anni.
In occasione della Giornata mondiale, il Servizio di counseling dell’Istituto Superiore di Sanità sarà attivo dalle ore 10 alle ore 18 per informazioni, dubbi e consulenze. Gli esperti risponderanno in italiano, inglese, francese e portoghese e potranno essere raggiunti attraverso il contatto Skype uniticontrolaids anche da chi si trova all’estero. Dalle ore 14.00 alle ore 18.00 gli utenti potranno ricevere anche consulenze legali. Il Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse è 800.861.061.
Diverse le iniziative di sensibilizzazione previste in tutto il Lazio:
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù offre il test anonimo e gratuito con counseling presso il DH Ambulatorio San Paolo 15 a Roma.
Al Policlinico Umberto 1° di Roma martedì 1° dicembre sarà presentato il rapporto “Il ruolo dell’Italia nel Fondo Globale per la lotta contro l’AIDS, la Tubercolosi e la Malaria” realizzato da Actionaid Italia.
L’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani aderisce e sostiene come ogni anno la giornata mondiale di lotta all’AIDS prolungando ed integrando la propria attività quotidiana di routine. Il poliambulatorio del CRAIDS “stanza 13” è al servizio dei cittadini per offrire consulenza ed esecuzione del test rapido HIV su fluido orale (saliva) anche nei pomeriggi da lunedì 23 a venerdì 27 novembre, lunedì 30 novembre e martedì 1 dicembre, dalle ore 17.00 alle 19.00. Il test è offerto in anonimato e gratuitamente. Il risultato è pronto in 15-20 minuti e viene comunicato dai medici. Non sarà rilasciato referto del risultato.
L’Unità Operativa per l’HIV e l’AIDS della ASL Roma C– Distretto 11 ha organizzato il convegno annuale “ Prevenzione AIDS 2015” che si terrà il 2 dicembre 2015 alle ore 11,30 all’Aula Magna dell’ITIS “Armellini”– Piazza Riccardi, 13.
Il Centro di Riferimento AIDS di Frosinone ha organizzato un convegno alla sala teatro dell’Azienda ASL nel corso del quale verranno presentati i dati preliminari di un progetto di prevenzione delle infezioni malattie sessualmente trasmesse alla popolazione scolastica-giovanile delle scuole medie inferiori e superiori.
Il Centro di Riferimento per le Malattie Infettive della ASL Latina sostiene – in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma la settimana del test Hiv, con apertura del centro fino alle 16 dal 23 al 27 Novembre 2015. Nella giornata del 1° dicembre, invece, Porte Aperte dalle 9 alle 19 all’Ospedale S.M. Goretti di Latina: l’obiettivo è diffondere la prevenzione in tema di HIV e di malattie sessualmente trasmesse. Tra le altre cose sarà possibile effettuare gratuitamente e in anonimato fino a sera il test Hiv ed avere consulenza in merito non solo all’infezione da Hiv, ma anche per le malattie sessualmente trasmesse come epatiti virali C e B, sifilide, clamidia e hpv.
L’UOSD Malattie Infettive dell’Ospedale di Rieti, in collaborazione con il Laboratorio Analisi, sta organizzando un punto di informazione e counseling dedicato alla prevenzione dell’infezione da HIV/AIDS, comprensivo di offerta gratuita del test e risposta rapida oltre che al mattino anche nelle ore pomeridiane del 1° dicembre. In particolare dalle 14.30 alle 19 per informazioni e counseling e dalle 14.30 alle 17.30 prelievi per test HIV. Verrà realizzato un punto informativo all’ingresso dell’Ospedale mentre le attività di counseling ed i prelievi si svolgeranno negli Ambulatori della U.O.
NUOVO PIANO DI SVILUPPO RURALE: 780 MILIONI DI EURO PER AGRICOLTURA E IMPRESE
Tante le iniziative previste: fondi per sostenere le startup e l’apertura di nuove imprese da parte di giovani e meno giovani, l’agricoltura sociale, per migliorare la qualità della vita delle persone, l’innovazione. Un impegno che si rafforza e va avanti: in questi due anni il Lazio è passato dall’11° al 5° posto nella graduatoria sulla capacità di spesa delle Regioni di Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura
Presentata la nuova programmazione del Psr, il piano di sviluppo rurale 2014/2020 . Il Lazio ha a disposizione 780 milioni di euro, 77 milioni in più rispetto alla programmazione precedente. In questi due anni il Lazio è passato dall’11° al 5° posto nella graduatoria sulla capacità di spesa delle Regioni di Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura.
Ecco alcune delle azioni più importanti:
Fondi per giovani e startup. La Regione mette a disposizione 83 milioni di euro per sostenere l’avvio di startup agricole in particolare per i giovani agricoltori. Sono previsti aiuti fino a un massimo di 70mila euro, il massimo previsto dalla regolamentazione comunitaria. Una scelta che contraddistingue il Lazio rispetto alle altre realtà del Paese.
Fondi per ex imprenditori e agricoltori sopra i 40 anni. Nel nuovo PSR la Regione sostiene anche gli ex-imprenditori o lavoratori extra-agricoli che si trovano fuori dal mercato del lavoro con circa 10 milioni di euro per la costituzione di nuove imprese anche per beneficiari con età superiore ai 40 anni.
L’agricoltura sociale. Anche qui tante le azioni previste: dalla creazione di attività economiche nelle aree rurali all’inclusione sociale fino alla riduzione della povertà e allo sviluppo economico delle zone rurali. La Regione, tra l’altro, si propone di sostenere attraverso l’agricoltura anche attività di riabilitazione e cura socio-terapeutica, inserimento lavorativo di soggetti con disabilità, ex detenuti, tossicodipendenti, migranti, rifugiati.
L’impegno della Regione per sostenere l’innovazione nell’agricoltura. Anche in questo caso si tratta di un processo che sta andando avanti in tanti modi: coinvolgendo gli studenti degli istituti agrari e alberghieri nelle attività di promozione agroalimentare, favorendo la nascita del primo FabLab istituzionale a vocazione agricola, dotato di strumenti di alta tecnologia, come le stampanti per cibo in 3D e il confezionamento dei prodotti agroalimentari.
“La cosa più importante è che ci sono 77 milioni in più del vecchio piano quindi abbiamo più risorse e più capacità di spesa perché siamo passati, come Regione Lazio, dall’11esimo al 5 posto della graduatoria Agea sulla capacità di spesa delle regioni – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: abbiamo visto in questa assemblea una grande partecipazione di produttori, di coloro che stanno in trincea a difendere il nostro modello di sviluppo, quindi c’è una bella squadra regionale che insieme combatte perché non siamo secondi a nessuno“.
“Fare sistema ha rappresentato l’approccio strategico del nuovo PSR, superando le divisioni – è il commento di Sonia Ricci, assessore all’agricoltura, caccia e pesca, che ha aggiunto: puntiamo dunque su una strategia di interventi per favorire le reti e costruire una politica che sia davvero corale. Qualità e organizzazione sono le nostre parole d’ordine. La qualità è la leva distintiva per recuperare valore per l’intero sistema e per veicolare la forza distintiva della nostra offerta sui mercati nazionali e internazionali”.
GIUBILEO: OLTRE 420 I VOLONTARI FORMATI
I volontari hanno un’età che varia dai 18 ai 65 anni e sono stati adeguatamente formati in questi mesi per assistere i pellegrini. L’iniziativa si è rivolta alle associazioni di promozione sociale, onlus, e del volontariato cattolico che hanno risposto ad un bando regionale pubblicato nel mese di settembre
Formati i 420 volontari per prestare servizio e fornire assistenza, accoglienza e supporto ai pellegrini in occasione del Giubileo. I volontari hanno un’età che varia dai 18 ai 65 anni e sono stati adeguatamente formati in questi mesi per assistere i pellegrini. Un impegno che sta andando avanti in tanti modi.
Potenziata la macchina dell’accoglienza in occasione di un evento che vedrà milioni di visitatori. Il corso di formazione si è svolto nella capitale e a Latina e permetterà a tutti i volontari di utilizzare in caso di emergenza i defibrillatori e fornire assistenza e primo soccorso ai pellegrini del Giubileo soprattutto in caso di grandi eventi. L’iniziativa si è rivolta alle associazioni di promozione sociale, onlus, e del volontariato cattolico che hanno risposto ad un bando regionale pubblicato nel mese di settembre.
Ecco come si è svolta la formazione. Un primo percorso formativo si è svolto nella sede della Asl di Latina ed è stato articolato su 28 ore di lezione in aula e 15 sul campo. Sono stati formati 120 volontari provenienti anche dalla provincia di Frosinone con l’attività in aula, mentre gli stage sul campo si sono svolti presso i servizi di emergenza degli ospedali di Latina, Terracina e Fondi. Nelle sedi di Roma presso i servizi dell’ARES 118, si sono tenute invece le lezioni per 300 volontari.
Saranno attivati inoltre 10 Punti Medici Avanzati, strutture sanitarie mobili che forniscono assistenza immediata in alternativa a pronto soccorso e ospedali.
“È una potentissima occasione, per laici e credenti, di ricollocare al centro un modo di vivere che unisce chi rifiuta l’idea che da una fede in un Dio debba nascere violenza”- è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, nel corso dell’incontro con i volontari del Giubileo alla Pisana.
SANITÀ: NUOVE AMBULANZE PER IL GIUBILEO
40 nuove ambulanze e 10 automediche in servizio dal 1° dicembre grazie al contratto stipulato con Ares 118. Tutti i mezzi sono equipaggiati secondo i più alti standard tecnologici per fornire un miglior servizio di assistenza medica a cittadini, pellegrini e turisti
40 nuove ambulanze e 10 automediche in servizio dal 1° dicembre grazie al contratto stipulato con Ares 118. Tutti i mezzi sono equipaggiati secondo i più alti standard tecnologici per fornire un miglior servizio di assistenza medica a cittadini, pellegrini e turisti e rinforzare così la Rete dell’emergenza nella Regione in occasione del Giubileo.
86 le nuove ambulanze. Grazie ad un finanziamento di 3,5 milioni di euro nei prossimi mesi la Regione Lazio rinnoverà ulteriormente il proprio parco mezzi con 86 nuove ambulanze. La gara per l’acquisto dei nuovi mezzi è stata deliberata da ARES 118 lo scorso 11 novembre dopo il via libera dall’Anac, Autorità nazionale anticorruzione. Il servizio dell’Ares 118 in occasione del Giubileo sarà rinforzato grazie all’aiuto e al servizio dei volontari formati dalla Regione Lazio per l’accoglienza e l’assistenza medica dei pellegrini e dei turisti.
“Ci siamo preparati per essere pronti ad affrontare l’anno giubilare, che porterà problemi ma anche tante opportunità– lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: da martedì arriveranno le prime 40 autoambulanze e 10 auto mediche, che sono state date in uso ad Ares 118 dalla società Earth Life, vincitrice della gara d’appalto. Questo è uno snodo fondamentale per ciò che avviene nella sanità dell’intera regione, soprattutto nell’Anno Santo“- ha detto ancora Zingaretti.
La commissione Bilancio rinvia il Defr all’Aula
Il Documento di economia e finanza regionale per il prossimo triennio 2016-2018 è stato rinviato all’Aula del Consiglio regionale con i 123 emendamenti e i 74 subemendamenti presentati in commissione Bilancio. E’ quanto ha stabilito, al termine di una mattinata di schermaglie tra maggioranza e opposizione soprattutto su questioni procedurali, la commissione presieduta da Mauro Buschini (Pd). “È stata presentata una notevole mole di emendamenti e subemendamenti – ha spiegato Buschini nell’illustrare la sua proposta di rinvio all’Aula del provvedimento – Non c’è tempo per esaminarli, perché il Defr è già all’ordine del giorno della seduta consiliare di mercoledì 2 dicembre” (convocata per le ore 10).
Al voto in commissione hanno partecipato gli otto commissari di maggioranza, mentre hanno dichiarato la propria non partecipazione i commissari dell’opposizione presenti: Francesco Storace (La Destra), Antonello Aurigemma (Pdl-FI), Valentina Corrado (M5s) e Pietro Sbardella (Gruppo misto). Motivi: dalla contrarietà a non poter discutere gli emendamenti in commissione alle recriminazioni nei confronti della maggioranza sulla programmazione dei lavori dei provvedimenti in ballo in questo periodo (Defr, legge d’attuazione della Delrio, Legge di Stabilità) e alla asserita irregolarità nella procedura di sostituzione del commissario della maggioranza Michele Baldi (Lista Zingaretti) con Gian Paolo Manzella (Pd).
Secondo le opposizioni, il presidente del Consiglio regionale, Daniele Leodori, prima di firmare il decreto di sostituzione avrebbe dovuto sentire la conferenza dei capigruppo, come prevede il regolamento dei lavori del Consiglio (art. 14). Nell’esprimere la propria contrarietà al rinvio all’Aula del provvedimento, la consigliera Corrado ha dichiarato che non avrebbe partecipato al voto, “per non avallare una procedura che merita un approfondimento nella capigruppo“. Più dura la dichiarazione che ha preceduto il “non voto” di Aurigemma, secondo il quale “per l’ennesima volta la disponibilità dell’opposizione viene insultata e calpestata“.