“Il sindaco Gualtieri continui a portare le sue richieste in Parlamento perché si spinga a fondo l’acceleratore, seguendo il percorso più rapido possibile per arrivare ad una normativa semplice e facilmente applicabile, capace di restituire a Roma la dignità, il decoro e il prestigio che merita”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere capitolino e vicepresidente della Commissione Roma Capitale, in occasione della seduta alla presenza del sindaco Gualtieri in calendario per lunedì 23 maggio prossimo alle ore 9. “Dopo oltre un ventennio di dibattiti, scambio di opinioni e tempo perso, mai come adesso, anche grazie all’impegno dei parlamentari della Lega, appare vicina la possibilità di dare finalmente a Roma quei poteri speciali che consentano alla città e a chi la governa di godere di opportunità di azione e finanziarie degne di una grande capitale europea”, dice Santori. “Il Carroccio è da sempre in prima linea su questo tema, e ha presentato un disegno di legge ordinaria concreto, rapido ed efficace. Ma affinché il lungo iter porti a una conclusione positiva, è necessario non abbassare la guardia, tenere il bene dell’Urbe, insieme a quello del resto della nazione, sempre in primo piano. Sembra che se ne sia accorto anche Zingaretti presidente della Regione Lazio, che fino ad oggi ha dormito. Impossibile non riconoscere la necessità di poteri speciali: Roma non è solo la capitale d’Italia, ma la città più grande del Paese, crocevia di tutte le genti e di tutte le culture, centro della cristianità e sede di uno stato estero”, conclude il rappresentante leghista.
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