“Dopo numerose interrogazioni presentate nell’ultimo anno al Sindaco Gualtieri, ordini del giorno bocciati dalla maggioranza in Assemblea Capitolina e sollecitazioni al Segretario Generale, comincia finalmente ad emergere la verità sulla natura giuridica dell’Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali di Roma Capitale (A.Co.S.), la quale non può assumere personale di pubblico impiego, come ente autonomo dal Comune di Roma”: è quanto dichiara in una nota il Presidente del Gruppo Udc-Forza Italia in Campidoglio Marco Di Stefano.
“Infatti” prosegue il consigliere “il parere dello studio legale inviato dalla Presidente dell’A.Co.S. a tutti gli uffici capitolini competenti evidenzia il fatto che l’Agenzia non è titolare di autonome facoltà e capacità assunzionali distinte da Roma Capitale, e quindi mette in dubbio la possibilità da parte della stessa Agenzia di istituire rapporti di impiego in ruolo alle proprie dipendenze”.
“Pertanto” conclude Di Stefano, “come più volte sottolineato in questi mesi dal nostro gruppo Udc-Forza Italia, occorre nell’ambito del fabbisogno di personale dell’amministrazione capitolina programmare anche le assunzioni previste per l’Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali, in modo da assicurare la copertura finanziaria e strutturale necessaria al reclutamento di dipendenti pubblici a tempo indeterminato presso la stessa”.
I commenti non sono chiusi.