giovedì 21 Novembre 2024,
La vicenda della discarica di Borgo Montello a Latina è approdata in Consiglio regionale in VI commissione, competente in materia di ambiente. A portarcela un’audizione alla quale hanno partecipato come soggetti ascoltati l’assessore regionale Michele Civita, quello all’ambiente del Comune di Latina Alberto Pansera, la dirigente del servizio ambiente della Provincia di Latina, Nicoletta Valle, i tecnici della direzione regionale, dell’Arpa Lazio e di Latina oltre ai rappresentanti dei comitati cittadini. Nel corso della seduta sono state ripercorse le tappe di un impianto di smaltimento dei rifiuti che risale, per alcune sue parti, agli anni ’70 e che è interessato da fenomeni di inquinamento. Un inquinamento per il quale sono stati avviati progetti di “messa in sicurezza“, con capping (in pratica copertura) e solventi nella falda acquifera, dei quali da più parti si è sollecitata l’accelerazione. Tra i temi toccati la disponibilità dei dati aggiornati dell’Arpa, che saranno acquisiti dalla commissione e messi a disposizione dei consiglieri, e il venir meno della necessità di nuovi impianti di trattamento meccanico biologico (TMB) perché già presenti in misura sufficiente sul territorio provinciale, connessa all’approvazione di una variante urbanistica da parte del Comune che preveda fasce di rispetto. È inoltre emerso che l’estensione delle discariche potrebbe esser considerata sempre meno necessaria, grazie all’estensione della raccolta differenziata spinta sul territorio regionale e all’esclusione da parte della Regione che possano essere smaltiti rifiuti non provenienti dall’ambito territoriale ottimale (Ato). Tra gli argomenti più delicati affrontati anche l’impegno per il risarcimento e la delocalizzazione dei residenti che si trovano a vivere a ridosso dell’area inquinata.
