Il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco sostiene e favorisce la partecipazione attiva dei giovani e della società civile a iniziative e eventi di rilevanza nazionale nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione. L’obiettivo è proprio quello di supportare le attività dell’Unesco valorizzando le caratteristiche delle comunità locali grazie all’impegno di giovani capaci.
In particolare l’Associazione seleziona 10 soci per il Lazio e per ogni regione italiana. I soci si occuperanno di pianificare e programmare le diverse attività insieme al rappresentante regionale dell’Associazione. Ecco in particolare a chi è rivolto il bando. Queste le modalità della selezione: Possono partecipare i giovani tra i 20 e i 35 anni in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore e/o universitario che siano cittadini italiani o di altro stato dell’Unione Europea residenti in Italia. Altri requisiti sono: essersi distinti per merito nei campi dell’educazione, della scienza e della cultura a scuola, all’università, nel lavoro. Richieste, tra l’altro, una buona conoscenza di una o più lingue straniere, come inglese/francese e del proprio territorio dal punto di vista del profilo storico-artistico-culturale.
La conoscenza di base del mandato Unesco e l’aver maturato esperienze nel sistema delle Nazioni Unite come attività di ricerca e studio, volontariato, tirocini, stage costituiscono ulteriori titoli preferenziali per i candidati.
Completano il profilo affidabilità, senso di responsabilità, forte motivazione e ottima predisposizione a lavorare in gruppo.
Ecco come partecipare. Le domande, con curriculum, “lettera motivazionale” (il tutto in formato pdf) e fototessera (in formato jpg), possono essere inoltrate entro le ore 12 del 20 luglio 2015 all’indirizzo giovaniunesco.lazio@gmail.com. Faranno fede la data e l’orario di ricezione della mail. I candidati selezionati saranno contattati, via email, per lo svolgimento del colloquio. Le modalità verranno comunicate successivamente. La posizione di socio regionale è volontaria e non prevede alcuna forma di compenso e/o rimborso.