Il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone, è a Dublino in qualità di delegato con il consigliere regionale Mario Abbruzzese e Armando Cusani, per prendere parte al Congresso del Partito popolare europeo. “La nostra presenza al Congresso dei Popolari europei, la famiglia politica che raggruppa i moderati del continente e che ha al centro di se i valori di libertà e di democrazia che sono la ragione stessa dell’Unione, è fondamentale per testimoniare la continuità della nostra battaglia che parte dalle istituzioni locali sino a quelle europee. Oggi il tema dell’Europa, e di un’Europa giusta, è fondamentale per la vita di tutti noi. Oggi più che mai Europa è sinonimo di riforme, di opportunità e di sviluppo economico. E’ in Europa che possiamo trovare, insieme, gli strumenti per combattere la crisi economica, dare ossigeno alle nostre imprese e creare occupazione facendo leva su progetti che puntino a ricerca e innovazione. Per questo ci impegniamo in prima persona con energia, quella energia che ci ha portato a sostenere da sempre Antonio Tajani attuale commissario europeo, e ad impegnare risorse ed intelligenze importanti del nostro territorio come Armando Cusani. L’alternativa a noi è l’idea iper statalista e quel ritorno allo Stato vorace che hanno i socialisti. Oggi più che mai stiamo mettendo le basi di quel progetto politico di libertà che è la ragione stessa che in Italia ci ha portato a rilanciare gli ideali di Forza Italia. La nostra proposta politica consiste in un sistema di unità continentale che deve tener conto delle autonomie locali e dei livelli decisionali più vicini possibili ai cittadini. Cittadinanza, libertà, solidarietà sono i capisaldi di quella democrazia contemporanea che deve trovare più che mai corpo in un’Europa unita. Noi siamo quelli che in Europa difendono le articolazioni della società dalla famiglia alle comunità locali, alle autonomie religiose. La nostra Europa non omologa ma offre opportunità, la nostra Europa non ci fa identici ma consente a ciascuno di avere davanti a sè una grande prospettiva. Lavoreremo a questo progetto nella consapevolezza che non esiste Italia senza Europa e non esiste un’Europa unita senza l’Italia”.