Presentato oggi nella sede dell’Associazione Stampa Romana,il sindacato regionale dei giornalisti, il bando della Regione Lazio per la concessione di contributi a sostegno dell’editoria locale – televisiva, radiofonica, online e a mezzo stampa – che ha una dotazione di 1,3 milioni di euro.
A illustrarlo l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Gian Paolo Manzella; sono poi intervenuti anche Michele Petrucci, presidente del Corecom del Lazio, Raffaele Lorusso, segretario della Federazione Nazionale della Stampa, Lazzaro Pappagallo, segretario di Stampa Romana, e Graziella Di Mambro, cronista di Latina Oggi e responsabile della Macro area Articolo 21 per Stampa Romana.
L’avviso pubblico, aperto fino al 10 ottobre, è destinato alle imprese che svolgono attività di informazione e comunicazione in questi ambiti:
Le richieste di finanziamento devono riguardare una di queste “linee di Intervento”:
A. Innovazione Tecnologica e Organizzativa, che sostiene investimenti finalizzati anche a produrre effetti positivi sull’occupazione, con particolare attenzione alle imprese multimediali;
B. Valorizzazione dell’Attività Informativa, che prevede l’acquisto di beni e servizi strettamente funzionali al potenziamento delle attività di informazione e comunicazione regionali;
C. Occupazione e Formazione, ossia l’assunzione con contratti di lavoro a tempo indeterminato e la formazione del personale direttivo e giornalistico stabilmente impiegato;
D. Comunità locali: progetti di informazione e comunicazione che abbiano particolare rilievo per determinate comunità locali;
E. Inclusione Sociale, ossia progetti:
• che favoriscano nelle scuole la conoscenza e l’uso corretto dei media e della rete e la prevenzione di fenomeni come cyberbullismo, ludopatia e uso inappropriato di internet;
• di sviluppo di forme di marketing pubblico territoriale e di informazione sulla cultura, le tradizioni tipiche locali e gli eventi che contribuiscono ad affermare l’immagine della Regione a livello nazionale ed internazionale;
• finalizzati alla diffusione delle informazioni e delle comunicazioni istituzionali per favorire l’accesso ai servizi pubblici e in particolare a quelli diretti alla tutela della salute, dell’ambiente, nonché su temi di rilevanza civile e sociale.
Il contributo concesso sarà:
1. per le Linee di Intervento A, B, D ed E, del 90% delle spese ammissibili, non cumulabile con qualsiasi altro finanziamento pubblico ottenuto per le stesse spese;
2. per la Linea di Intervento C (Occupazione e Formazione), del 100% delle spese ammissibili, sempre non cumulabile con qualsiasi altro finanziamento pubblico ottenuto per le stesse spese.
I contributi verranno concessi:
– a graduatoria, per i progetti delle Linee di intervento A, D ed E;
– a sportello, ossia secondo l’ordine cronologico di invio della domanda, per le domande delle Linee di intervento B e C.
Il bando è aperto e le richieste di contributo possono essere presentate alla Regione Lazio, Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e “Lazio Creativo”, fino alle ore 12:00 del 10 ottobre 2018, esclusivamente tramite Pec inviata all’indirizzo editoria@regione.lazio.legalmail.it.
Per maggiori informazioni: editoria@regione.lazio.it
“Il bando per il pluralismo dell’informazione presentato oggi è un passaggio che qualifica l’azione della Regione: 1,3 milioni di euro che finanzieranno investimenti e innovazione di giornali e testate radiotelevisive attive a livello regionale. Non solo, il bando finanzierà anche progetti di associazioni che nelle scuole sensibilizzeranno i ragazzi su temi come cyberbullismo, ludopatia e corretto utilizzo dei media. Un modo concreto per assicurare un’informazione a molte voci nel nostro territorio, per raccontarlo con lenti ‘da vicino’ e capire meglio come sta cambiando” – è il commento di Gian Paolo Manzella, assessore allo sviluppo economico.