“Il simbolo che rappresenta la lista unitaria di NCD, UDC, PPI, può lasciare perplessi dal punto di vista grafico. La sostanza dell’evento, invece, dà corpo al primo passo verso l’obiettivo comune di costruzione di un unico contenitore dei popolari italiani sul nostro scenario politico e nel PPE“. Lo dichiara in una nota l’eurodeputato del PPE Potito Salatto, vicepresidente della delegazione Popolari per l’Europa al Parlamento europeo. “Una lista, questa – aggiunge Salatto – da offrire con candidature adeguate all’elettorato moderato liberal-riformista rinchiusosi nell’astensionismo perché deluso e sfiduciato. Servono valori, ideali, proposte concrete da sottoporre all’attenzione dei cittadini in cerca di aggregazioni nuove e diverse dal passato in termini strutturali e partecipativi, aperte alla società civile, all’associazionismo, senza chiusure oligarchiche, discriminazioni aprioristiche, anagrafiche, ideologiche. Certo, un percorso, questo, difficile ma assolutamente esaltante per il bene dell’Italia, per la ripresa dell’autorevolezza delle istituzioni e della politica, contro ogni forma di populismo sfascista di destra e di sinistra. Il secondo passo sarà la composizione delle liste nelle cinque circoscrizioni elettorali con candidati autorevoli, moralmente ineccepibili, radicati nel territorio, capaci di rappresentare al meglio gli interessi legittimi italiani nel contesto europeo“.