A seguito della rilevante affermazione ottenuta lo scorso venerdì presso lo stabilimento Geberit di Gaeta, nella giornata di ieri la UGL Chimici dopo aver conseguito un ottimo risultato nella tornata elettorale RSU si conferma quale sindacato più votato anche nello stabilimento ANDRITZ Fabrics and Rolls S.p.a. di Latina, unità produttiva del gruppo internazionale che produce tele da cartiera ed applica il contratto tessile ai propri dipendenti.
Decisamente buona la partecipazione dei lavoratori a conferma dell’ottimo risultato ottenuto nelle votazioni.
I numeri sono eloquenti, con 93 lavoratori su 109 aventi diritto, per una partecipazione dell’85,32%.
Il 64,51% dei lavoratori e delle lavoratrici hanno scelto la lista UGL Chimici.
Quest’ultima, conseguentemente a ciò è riuscita a ribaltare la rappresentanza sindacale nello stabilimento, raddoppiando i propri delegati, confermando un rappresentante della RSU uscente Giovanni Andreoli che risulta anche essere il candidato con maggiori preferenze e ad aggiungerne un altro, Fiorella Di Giovanni, che ha registrato un buon risultato anche personale.
La stessa UGL Chimici di Latina aumenta la propria rappresentanza all’interno dello stabilimento ed esprime grande soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza di accrescere con continuità l’entusiasmo e la dedizione di essere al fianco dei lavoratori e ripartendo da questa conferma guardando al futuro, a quelle che saranno le prossime sfide nel mondo del lavoro sempre a difesa dei diritti di tutti coloro che si rivolgeranno alla struttura.
IL Segretario provinciale UGL Chimici in particolare ha sottolineato “il momento positivo della nostra organizzazione sindacale frutto di programmazione e lavoro sulla formazione e la preparazione dei nostri delegati all’interno delle fabbriche, sacrificio che ha avuto riscontro sui lavoratori con le preferenze espresse, i quali hanno deciso di affidarsi alla nostra sigla sindacale per essere rappresentanti all’interno dello stabilimento. In un anno complicato come questo sono emersi i valori che riflettono gli interessi dei lavoratori, siamo stati presenti su tutti i tavoli con idee e proposte per rendere meno critico questo periodo di pandemia e questo ci ha ripagato con i consensi”.
“Siamo in prima linea – continua il Segretario – come organizzazione sindacale per cercare di contrastare questo periodo di crisi, cercando nuove soluzioni che possano rilanciare l’economia della nostra provincia, chiedendo in prima istanza un piano che possa prevedere la revisione delle infrastrutture che permetterebbero alle nostre aziende di abbattere i costi dell’export”.