Se il decreto di scioglimento anticipato della legislatura dovesse essere adottato entro il 29 dicembre anche i sindaci di città con oltre 20mila abitanti potranno candidarsi, ma in questo caso dovranno cessare dalle funzioni entro i 7 giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di scioglimento nella gazzetta ufficiale. Lo ricorda l’Anci in una nota in vista dello scioglimento anticipato della legislatura, sottolineando come in questo modo sarebbe possibile aggirare il divieto imposto dall’articolo 7 del dpr 361 del 1957, che al punto ‘c’ fissa il divieto di eleggibilità per i sindaci con oltre 20mila abitanti La candidatura dei sindaci è possibile anche nel caso in cui lo scioglimento anticipi la scadenza di oltre 120 giorni, e anche in questo scenario le cause di ineleggibilità non hanno effetto se la funzione cessa entro i 7 giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di scioglimento delle Camere in gazzetta ufficiale La candidatura a deputato o senatore comporta tuttavia l decadenza del sindaco. In questo caso la Giunta decade e si procede allo scioglimento del Consiglio, che però, entrambi, rimangono in carica fino all’elezione del nuovo Consiglio e del nuovo sindaco. Nel frattempo, fino alle elezioni, le funzioni del Sindaco vengono svolte dal vicesindaco.