domenica 24 Novembre 2024,

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Eliminazione delle barriere architettoniche: Cori approva il suo piano

scritto da Redazione
Eliminazione delle barriere architettoniche: Cori approva il suo piano

Il P.E.B.A., Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, è lo strumento urbanistico finalizzato alla pianificazione e programmazione coordinata degli interventi chiave per garantire la piena accessibilità e fruibilità degli spazi urbani e degli edifici pubblici del territorio. Il Comune di Cori, con delibera di giunta comunale n.2 dell’11 01 2023, ha approvato il proprio piano, così da avere la possibilità di programmare gli interventi necessari sul territorio.

La realizzazione del piano è stata strutturata attraverso un lavoro ordinato e progressivo: dall’iniziale indagine conoscitiva del contesto territoriale con la lista di edifici e spazi urbani, all’individuazione dei percorsi pedonali e carrabili così da evidenziare le criticità, le priorità, le soluzioni e i costi dei singoli interventi. A questo è seguito un incontro pubblico organizzato nel il teatro comunale ‘Luigi Pistilli’ per presentare alla cittadinanza la bozza del piano e acquisire proposte e istanze.

Di fatto si tratta dell’occasione per ripensare una città fruibile prevedendo un lavoro sinergico tra le istituzioni, le quali devono trovare risposta alle esigenze della fascia più fragile della popolazione, e l’intera comunità che, insieme, attraverso una maggiore sensibilizzazione sulla tematica, devono ridefinire la modalità di vivere i luoghi.

“Occorre definire – dichiarano il sindaco di Cori Mauro De Lillis e l’assessora all’Urbanistica e Pari Opportunità Elisa Massotti – un nuovo approccio metodologico per dare risposta alle criticità individuate nel territorio e al tempo stesso costruire una cultura incentivante l’inclusione sociale. Con l’avvio del P.E.B.A., il Comune di Cori vuole intraprendere un percorso di miglioramento dell’accessibilità dei luoghi, che auspichiamo non riguardi soltanto spazi ed edifici pubblici, ma anche altri spazi urbani al fine di garantire il massimo della fruibilità per l’intera comunità”.

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